Chiopris-Viscone è un comune italiano di 653 abitanti della provincia di Udine in Friuli-Venezia Giulia. È formato da Chiopris, capoluogo comunale, e da Viscone e fu fino al 1918 territorio dell'Impero austriaco. Chiopris fu menzionato per la prima volta nel 1230 ed il toponimo deriverebbe secondo le ultime teorie dal personale germanico longobardo "Teuprecht" o "Teopricht". Presso la chiesa dedicata a San Michele Arcangelo (figura cara al popolo longobardo) edificata probabilmente nel 1300 circa, si sviluppò il centro abitato. Viscone fu menzionato per la prima volta in un documento dell'anno 1020, dove si cita una "villa que vocatur Viscon". L'abitato si sviluppò lungo la via di comunicazione romana che collegava Aquileia a Cividale del Friuli. Il nome Viscone pare sia molto probabilmente di origine slava. Chiopris appartenne ai Conti di Gorizia e successivamente seguì le sorti della Contea fino ad approdare alla casa d'Austria. Viscone invece visse alterne vicende e venne conteso più volte tra i veneziani e gli arciducali, ai quali passó definitivamente nel 1815, in seguito al Congresso di Vienna. Nel 1850 con la nascita dei comuni come enti amministrativi nella Contea Principesca di Gorizia e Gradisca, Chiopris e Viscone vennero sottoposti al locale comune di Medea. Il 19 maggio 1866 vennero distaccati per formare il locale comune di Chiopris Viscone. Fu territorio asburgico fino al 1918. Con l'annessione al Regno d'Italia fece parte prima della Provincia di Gorizia fino al 1923 mentre in seguito venne aggregato alla Provincia di Udine. Per quanto concerne l'autorità ecclesiastica la locale Parrocchia fa riferimento alla Diocesi di Gorizia. Da oltre due secoli a Chiopris ha luogo la processione della Madonna Addolorata che si svolge nel mese di settembre: la statua della Madonna viene portata a spalle lungo le vie del paese. A Viscone analoga manifestazione si svolge in agosto per festeggiare l'Assunzione di Maria. Il 31 ottobre si svolge a Chiopris la Vilie dai sants (in italiano Vigilia dei Santi), evento di origine celtica tramandato nel corso dei secoli di generazione in generazione, che consiste nell'esporre lungo le vie del paese zucche intagliate ed illuminate da ceri. Negli ultimi anni l'evento ha assunto sempre più una valenza artistica, rendendolo molto seguito a livello regionale. Nel territorio comunale sono presenti tre edifici religiosi: la chiesa parrocchiale di San Michele Arcangelo in Chiopris, la chiesa parrocchiale di San Zenone in Viscone e la chiesa cimiteriale della Madonna di Strada sempre a Viscone. Lungo la stada che collega i due abitati, presso il "Monumento ai caduti di tutte le guerre", è stata inaugurata il 22 marzo 2014 una lapide con l'elenco dei nominativi dei caduti chioprisani e visconesi deceduti durante il primo conflitto mondiale, i quali vestirono la divisa austriaca e combatterono nella maggior parte dei casi in Galizia (tra l'attuale Polonia ed Ucraina).
Tratto da:
https://it.wikipedia.org/wiki/Chiopris-Viscone