Messa paesana in onore di Sant'Antonio
accompagnata dal Coro "G. Coceancigh" di Ipplis
allietata da un gruppo di «Scampanotadôrs furlans-Gino Ermacora»

         
 CANTO E PREGHIERE DI APERTURA 

...alla liturgia della Parola...

...immagini dal fondo all'omelia del parroco don Giordano Simeoni...

 ALL'OFFERTORIO 

 ALLA COMUNIONE 

...la classica foto ai fedeli dal presbiterio...

...non potendo procedere con la tradizionale Processione per le vie di Chiasottis a causa del maltempo,
si è pregato in chiesa davanti alla statua del Santo fino alla benedizione finale...

 PREGHIERE A SANT'ANTONIO E BENEDIZIONE 

 RINGRAZIAMENTI 

Suspîr da l’anime dolce Marie
par me ligrie cajù no jè,
che vinci il giubilo che’ o sint e’o brami,
cuant che ti clami Marute mê!

Marute o tenare peraule a dîle
cussì zintile s’ingrope il cûr,
e di dulcissime pâs mi s’inonde,
l’anime monde d’afiet impur.
Marute me, Marute me,
quant che ti clami Marute me!

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Il gruppo di «Scampanotadôrs furlans-Gino Ermacora»
ripresi nella cella campanaria dal mio potente zoom 50x

         
 ESTRATTI 

...anche se piovigginava la gente si è soffermata ad ascoltare le esibizioni dei campanari...
 

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Nel corso di ricerche in rete, Google mi ha segnalato alcune immagini presenti nell'archivio fotografico del nostro sito in una pagina del 2002, nella quale avevo abbinato la foto che avevo personalmente ripreso del vecchio mulino ormai senza pala, con quella che avevo raccolto presso i parenti delle famiglie Burello che abitavano e abitano ancora a Leproso, originarie proprio da quel grazioso paesino del Medio Friuli. Io stesso ricordo benissimo Vittorio e la moglie Nilda, che si vedono nella foto.
Chiasottis (Pavia di Udine), 30 Ottobre 2002 Com'è oggi, com'era ieri...