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Orsaria di Premariacco, 7 Dicembre 2015
TeatrOrsaria

Presentazione dell'eBook "Guida Visuale a Villa Cernazai Pontoni"
serata organizzata dal "Ipplis da ritrovare"

Cristina Moschioni, Nadia Osgnach e Giuliana Fedele
illustrano il libro digitale multi touch interattivo


...brevemente introdotta dal Sindaco e dall'Assessore alla Cultura di Premariacco
Roberto Trentin e Silvia Riosa...


...la serata è stata moderata da Fabio Turchini...


...attentamente seguita dal pubblico presente in sala...

Presentazione della Guida visuale alla Villa Cernazai-Pontoni
libro digitale multi touch interattivo

          Si terrà lunedì 7 dicembre 2015 alle ore 20.30, presso il TeatrOrsaria a Orsaria di Premariacco, la presentazione del libro digitale multi touch interattivo Giuda visuale alla Villa Cernazai- Pontoni, pubblicato su iBooks Store il 12 novembre 2015.  La serata di presentazione gode del Patrocinio del Comune di Premariacco e sarà condotta e animata da Fabio Turchini, che, insieme alle autrici, illustrerà le qualità e caratteristiche del libro multimediale con il supporto della proiezione dell’eBook su uno schermo e la visualizzazione di tutte le sue funzioni. 
          Il libro digitale multi touch interattivo, consiste in una vera e propria guida alla Villa Ceranzai-Pontoni, descritta e illustrata in ogni sua parte e particolare. Un ampio e ricco corredo fotografico permette di visualizzare ogni elemento descritto; mappe, disegni, gallerie fotografiche, filmati  e contenuti audio, propongono approfondimenti, diversi punti di vista e chiavi di lettura. Un libro multimediale che si avvale delle più recenti opportunità multimediali offerte dalle tecnologie e dall’ editoria sul web.
          L’eBook nasce dall’impegno e dall’amicizia di Giuliana Fedele, Cristina Moschioni e Nadia Osgnach, principali promotrici del Comitato spontaneo Ipplis Da Ritrovare. Gli amici di Ipplis Da Ritrovare, uniti nell'intento di conservare memoria della storia del proprio territorio, condividendo i ricordi delle proprie storie famigliari, le ricerche, le informazioni, le idee, i progetti, hanno eletto la Villa Cernazai Pontoni a proprio simbolo per la peculiarità delle sue vicende storiche, l'originalità tutta friulana della sua architettura e l'incantevole paesaggio naturale e agricolo che la circonda.  Le autrici Giuliana Fedele, Cristina Moschioni e Nadia Osgnach innanzi tutto si sono riproposte una prima sintesi delle molte testimonianze e memorie che nel corso di alcuni anni sono state raccolte. Ma il fine vero e profondo per cui tutto il lavoro è stato realizzato è la volontà di mantenere vivo il ricordo della bellezza della Villa, devastata dal recente crollo di parte del suo tetto. Un modo anche di rincuorarsi nella speranza di salvare un luogo così straordinario della rovina totale, cui in questo momento sembra destinato.
          La pubblicazione è la prima in assoluto dedicata alla Villa Cernazai-Pontoni e costituisce così anche un avanzamento nella conoscenza storica del territorio del Comune di Premariacco e del cividalese.  Desidera essere anche un supporto per una “visita a distanza” del sito, soprattutto ora che è impossibile, per ragioni di sicurezza, avvicinarsi alla Villa e godere del suo impareggiabile panorama.
          L’eBook si può scaricare gratuitamente dall’iBooks Store, leggere e sfogliare su Mac, iPad e iPhone; i suoi elementi interattivi funzionano al meglio su un dispositivo iOS. iBooks sul Mac richiede OS X 10.9 o versioni successive. Su iPad, iBook 2 o versione successiva e iOS 5 o versione successiva. Su iPhone,  iOS 8.4 o versione successiva.

 
...interessanti gli interventi delle ricercatrici Nadia Osgnach e Cristina Moschioni, che hanno raccolto le testimonianze storiche che sono servite a Giuliana Fedele per implementare il libro multi touch interattivo...

Villa Cernazai: via ai primi lavori
(Alessandra Ceschia - Messaggero Veneto del 18 nov 2015)

          CIVIDALE. La comunicazione è arrivata dalla Soprintendenza alle Belle arti e al Paesaggio del Friuli Venezia Giulia a firma del soprintendente Corrado Azzollini. Con quella missiva la Soprintendenza chiede al Comune di Cividale, proprietario dell’immobile in virtù di un lascito testamentario, di «intervenire almeno con opere essenziali di messa in sicurezza e di protezione del bene al fine di garantirne la salvaguardia».
          Ora è corsa contro il tempo per avviare una serie di opere di consolidamento e di copertura che il Comune di Cividale conta di realizzare entro l’inverno. Compito non semplice, visto che potrebbe essere necessario un investimento di oltre centomila euro solo per garantire gli interventi minimi, in un’epoca in cui ci si appresta a chiudere il bilancio.
          «Il Comune di Cividale è già intervenuto delimitando l’area per garantire la sicurezza delle persone – precisa il sindaco di Cividale Stefano Balloch – ed è evidente che il nostro principale interesse è quello di garantire la salvaguardia e la valorizzazione del bene, anche individuando le formule assieme al Comune di Premariacco per evitarne il degrado. L’intervento della Soprintendenza, che mesi fa ha apposto il vincolo sull’immobile – osserva –, è positivo, anche se la situazione non è semplice perché riguarda un bene danneggiato da un lungo periodo di abbandono».
          Se anche la Soprintendenza, infatti, dà mandato al Comune di Cividale per realizzare interventi urgenti di messa in sicurezza, non è chiaro chi debba farsi carico delle opere di risanamento che potrebbero richiedere oltre tre milioni di investimenti, visto che la villa è oggetto di una battaglia legale avviata dagli eredi.
          «La nostra priorità è stata fin dal primo momento quella di garantire la sicurezza e l’incolumità delle persone e, in questo senso, ci siamo mossi con la nostra ordinanza» mette bene in chiaro il sindaco del Comune di Premariacco Roberto Trentin. Gli interventi di salvaguardia dovranno comunque passare attraverso progetti che necessitano dell’approvazione della Soprintendenza e degli uffici tecnici del Comune di Premariacco. «Abbiamo già chiesto un incontro agli assessori regionali Gianni Torrenti e Mariagrazia Santoro per discutere il futuro della villa –continua Trentin – un incontro fissato per la prima settimana di dicembre e al quale parteciperà anche il Comune di Cividale».
Progetti che riaccendono le speranze del Comitato spontaneo “Ritrovare Ipplis” che da anni si batte per la salvaguardia del bene e al quale la Soprintendenza di recente ha inviato una lettera nella quale venivano riassunti gli ultimi sviluppi della vicenda.
          Ed è proprio dalle promotrici del Comitato Cristina Moschioni, Giuliana Fedele e Nadia Osgnach che è partita l’idea di pubblicare un eBook su “Villa Cernazai-Pontoni”. Si tratta di una guida visuale di 58 pagine, un’opera che raccoglie immagini, informazioni ricordi e progetti legati alle villa e che è scaricabile gratuitamente su tablet o personal computer.

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