Due stele ricordano tre cittadini trucidati
Stamattina, alle 10, saranno inaugurate e
benedette due stele che l'amministrazione comunale di Premariacco ha
collocato nella piazza di Orsaria e in vicolo Centa, sempre in
paese, in memoria di tre residenti vittime della brutalità della
seconda guerra mondiale, Rosa Baldini in Devoti, Alcide Deslizzi -
manovale - e Antenore Paoluzzi, agricoltore, appassionato di
radiotecnica: i due giovani furono trucidati il 10 ottobre 1943
(all'età, rispettivamente, di 22e 25 anni) da un gruppo di soldati
tedeschi mai identificati.
La loro colpa, aver raccolto una
radiotrasmittente abbandonata dai reparti italiani dopo
l'armistizio: sospettati di essere radiotelegrafisti clandestini,
furono fucilati nella piazza di Orsaria, nel cui cimitero riposano.
Rosa Baldini, moglie del partigiano Aldo Devoti, fu invece colpita
con un proiettile e buttata ancora viva tra le fiamme della sua
abitazione incendiata da tedeschi e fascisti insieme all'unico forno
della borgata, punito perché consegnava il pane anche ai partigiani.
«Da tempo - dichiara il sindaco di Premariacco,
Michele De Sabata - volevamo onorare la memoria di questi martiri, e
con loro, simbolicamente, di tutte le vittime piante da Premariacco
e frazioni durante la guerra».
Il suggerimento di collocare targhe in ricordo
della drammatica fine di Deslizzi, Paoluzzi e Baldini era stato
avanzato dai familiari di quest'ultima e da un residente,
JencoPaoloni.— |