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Tricesimo, 22 Febbraio 2004
Volontari e amici di "per Vetren" in festa

     Divertirsi facendo del bene, è una buona medicina per star bene...! Questo si può ben dirlo visto il successo ottenuto dalla festa organizzata dall'Associazione "per Vetren", che ha avuto la partecipazione di oltre 200 persone tra volontari, amici e simpatizzanti, che si sono ritrovati in un caratteristico ristorante "panoramico" nei pressi di Tricesimo.
 

      La festa è stata preceduta dall'intervento del direttore dei lavori eseguiti nell'orfanotrofio di Vetren in Bulgaria, Gastone Piasentin, e del Presidente della ONLUS Ezio Cleri, che hanno ringraziato tutti i presenti per la loro solidarietà, ed illustrato gli ultimi obbiettivi che culmineranno con l'inaugurazione ufficiale programmata per il prossimo 8 Agosto. Commovente l'intervento di Enzo Driussi, presente con la moglie, che ha assicurato la sua partecipazione ai festeggiamenti di Vetren.
     E' stata poi la volta di Annamaria Colaone, autrice del gigantesco "sampler" eseguito a punto-croce che vedete nella foto, che ha letto la lettera di un carcerato (con il quale è in costante contatto epistolare), che si è reso promotore di una raccolta di offerte a favore di Vetren, all'interno della casa di pena.

    Ha avuto inizio quindi l'interminabile pranzo, intervallato da frequenti breck danzanti...
    ...Sembra che "lo zoccolo duro" della compagnia, abbia resistito fino dopo le ore 21...

DURANTE LA “FESTA PER VETREN” della scorsa domenica 22 febbraio all’Albergo Belvedere di Tricesimo, dove hanno partecipato oltre 200 Amici dei piccoli orfani bulgari, sono stati letti brani di una lunga lettera che un detenuto ha appena scritto al gruppo manzanese SAMANTHA che intrattiene abituali relazioni epistolari con i carcerati di tutta Italia (e che giovedì 11 marzo, alle 20.30, sarà ospite in Abbazia). “Proprio stasera avevo deciso di scriverti anche perché devo darti una bella notizia. Io insieme a 19 altri miei compagni abbiamo deciso di rinunciare chi a due pacchetti di sigarette, chi ad un pacco di biscotti etc. ed abbiamo devoluto 5 Euro a testa per i bambini di Vetren... Certo, ci sono persone che non hanno proprio la possibilità ma la maggioranza non ha voluto proprio farlo, va bé, pazienza”.

PER L’INAUGURAZIONE A VETREN (8 agosto) disponiamo di tutti gli elementi necessari al viaggio e soggiorno (una settimana complessiva). Il presidente di “Per Vetren”, Ezio Cleri, è appena rientrato dalla Bulgaria, dove ha concordato con enti ed autorità il grande appuntamento. Prossimamente su SETTIMANA informazioni dettagliate sulle modalità di partecipazione. I posti disponibili in pullman e negli alberghi sono 100, che verranno assegnati ai primi iscritti.
(Da "La Settimana" di Rosazzo)

 

“PER VETREN” (BULGARIA).

Riproduciamo la lettera che il presidente dell’Associazione Ezio Cleri,
a nome dell’organizzazione, ha inviato in questi giorni ai tanti amici e benefattori

Cari amici, con commozione vi scrivo queste poche righe che mi vengono dal più profondo del cuore in questo giorno dell’Epifania quando noi cristiani concludiamo le grandi feste natalizie ed i nostri amici ortodossi celebrano la festa del Santo Natale.

I lavori a Vetren sono sostanzialmente ultimati. L’impresa umanitaria che ci ha visti impegnati per quattro anni è arrivata al traguardo. Cento bambini ed un intero paese ora guardano con serenità al loro futuro. L’intera Bulgaria – società civile e chiesa, mondo del lavoro e della scuola, strutture sanitarie e assistenziali – ci è diventata amica, sapendo di poter contare su di noi fino alla fine.

A nome di tutta “Per Vetren” ringrazio voi e tutte le persone generose che con ogni mezzo, finanziario e operativo, hanno reso possibile ciò che era soltanto un sogno. Domenica 8 agosto vi invito all’inaugurazione della “Casa della Madre e del Bambino” di Vetren, un’occasione per far festa e vedere con i nostri occhi dove sono finiti tanti soldi e tante fatiche. Pendenze ce ne sono. Le squadre già si stanno preparando per alcuni lavori di rifinitura e completamento. Ma l’entusiasmo rimane grande e la generosità che avete dimostrato anche in queste feste natalizie ci assicura che gli ultimi debiti verranno spazzati via in pochi mesi. Grazie ancora!
6 gennaio 2004 Ezio Cleri, presidente “Per Vetren”