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Don Zannier cittadino onorario di Castions di Strada

Da sabato 13 settembre don Domenico Zannier, poeta e scrittore, personaggio di spicco nel mondo culturale, è cittadino onorario di Castions di Strada. La pergamena con il relativo riconoscimento gli è stata consegnata dal sindaco, Roberto Nardini, nel corso di una serata interamente dedicata alla cultura e al folclore friulani, svoltasi nel cuore del paese, in una piazza Libertà diventata, per la prima volta dopo la ristrutturazione, un qualificato punto d'incontro per simili eventi.

Prima della consegna, Nardini ha letto la motivazione, che così recita: «Per aver saputo infondere e diffondere il valore della cultura e della lingua friulana, sommando al suo riconosciuto impegno pastorale nella parrocchia castionese, la sua vivace e determinante capacità nel promuovere e coinvolgere il vitale tessuto associativo e culturale della nostra comunità».

I vari momenti della manifestazione sono stati animati dalle coreografie del gruppo folcloristico «Lis Primulis» di Zampis e da letture in friulano, tratte anche da opere di Zannier, da parte dei componenti del locale gruppo teatrale «El Ravoncli». Sono stati Roberto Iacovissi e Gianni Nazzi a illustrare il prestigioso curriculum del festeggiato, esponente di primo piano nella letteratura friulana.

La manifestazione era stata organizzata dall'amministrazione comunale e dal movimento culturale «Cjant di vite par Cjasteons», di cui è responsabile Mario Cantarutti che aveva proposto all'ente locale la concessione del riconoscimento, che il consiglio comunale castionese ha deliberato all'unanimità.

Fra la comunità e «Meni Zannier» (ha 73 anni e abita a Casasola di Maiano) esiste un profondo legame culturale e umano che risale ancora al '59, quando il sacerdote arrivò a Castions come cappellano. Egli è uno dei grandi protagonisti della letteratura ladina del Friuli e di tutta la ladinia europea. Ha scritto numerose opere di vasto respiro, passando dal romanzo al commento critico, dalla lirica al teatro e alla poesia epico-narrativa. Le sue opere sono state tradotte in varie lingue.

La produzione riveste una notevole validità artistica e dimostra la capacità della lingua friulana di interpretare l'uomo nel contesto dei suoi momenti storici e civili, nelle sue problematiche più profonde e universali.

Cristiano Tomasin - La Vita Cattolica