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 Udine, 2 ottobre 2005
26
ª Rassegna bandistica regionale
Festa della musica da primato a Udine.
1500 strumentisti lungo le vie del centro storico

Edizione da record a Udine per la Rassegna bandistica regionale, organizzata dall’Anbima del Friuli-Venezia Giulia in collaborazione con la Regione Friuli-Venezia Giulia, la Provincia e il Comune di Udine. 1500 strumentisti, in rappresentanza delle migliori espressioni della scena bandistica regionale – ben 39 i gruppi partecipanti (l’anno scorso erano 29) –, sabato 1° ottobre hanno dato vita ad una grande festa della musica, che ha richiamato migliaia di persone in città. Ospite d’eccezione la Banda musicale Senorbì, proveniente dalla Sardegna. Sfilando a ritmo di musica lungo le vie del centro storico, i complessi hanno raggiunto piazza Libertà per il clou della manifestazione: un “concertone” d’assieme con tutti gli strumentisti impegnati a dar fiato a trombe e tromboni.

Il concerto è stato preceduto dalla deposizione di una corona al Tempietto ai Caduti della Loggia di San Giovanni, in ricordo degli strumentisti scomparsi, promotori dei sodalizi musicali ancor oggi attivi.

La rassegna, giunta alla 26ˆ edizione, ha assunto quest’anno una forma particolare, sia per il numero di bande partecipanti, superiore a quello delle scorse edizioni, sia per il programma inedito della manifestazione, che ha coinvolto l’intero centro storico del capoluogo friulano. Un’edizione straordinaria in occasione del 50° anno di fondazione dell’Anbima nazionale, che ha visto la presenza del presidente regionale dell’Anbima Friuli-Venezia Giulia, Eugenio Boldarino e del presidente nazionale dell’associazione, Carlo Monguzzi, assieme ai rappresentanti delle istituzioni: Alessandro Tesini, presidente del Consiglio regionale del Friuli-Venezia Giulia, Marzio Strassoldo, presidente della Provincia di Udine e Sergio Cecotti, sindaco di Udine.

E' stato un anno intenso – ha ricordato Eugenio Boldarino, presidente regionale dell’Anbima Friuli-Venezia Giulia nel salutare il numeroso pubblico –, che ha visto l’associazione impegnata nella diffusione e promozione della cultura musicale, in primis attraverso l’organizzazione di corsi per la formazione e il perfezionamento di strumentisti e direttori di bande. Un lavoro importante che ha dato i suoi frutti”, ha aggiunto, sottolineando con particolare soddisfazione i risultati di prim’ordine raggiunti nel 2005 a livello nazionale da direttori e complessi bandistici friulani e chiedendo un adeguato riconoscimento per l’opera di educazione e promozione musicale svolta. “Ricordo con piacere – ha continuato Boldarino – i centenari di ininterrotta attività musicale festeggiati da alcune bande della regione, indicativi di una tradizione che continua nel segno della modernità, di una realtà ben radicata sul territorio, che sviluppa ancor oggi un’ottima capacità di aggregazione”. Specialmente nei confronti dei giovani. Ne ha dato prova piazza Libertà, nella “giornata dell’orgoglio bandistico”.

Compiacimento per la presenza dei massimi rappresentanti istituzionali è stata espressa dal presidente nazionale dell’Anbima, Carlo Monguzzi. Si tratta di un segnale forte di “sensibilità nei confronti dei complessi bandistici”. Sottolineato, nel suo intervento, dal presidente del consiglio regionale del Friuli-Venezia Giulia, Alessandro Tesini, che ha definito le bande “espressione della complessa identità culturale regionale e culla di grandi talenti”.

Ha confermato il sostegno alle attività dei complessi bandistici, “importanti elementi di coesione sociale”, il presidente della Provincia di Udine, Marzio Strassoldo, mentre il primo cittadino del capoluogo friulano, Sergio Cecotti, nel porgere il saluto della città alle bande regionali, “veri punti di riferimento nelle comunità”, ha rinnovato loro l’invito a “tornare spesso ad animare Udine”.

Alla rassegna nel capoluogo friulano hanno partecipato le seguenti bande: Complesso Bandistico “S. Paolino” di Aquileia, Società Filarmonica “L. Mattiussi” di Artegna, Società Filarmonica di Bagnarola, Società Filarmonica “La Prime Lûs 1812” di Bertiolo, Nuova Banda di Carlino, Corpo Bandistico “A. Noacco” di Cassacco, Corpo Bandistico “G. Rossini” di Castions di Strada, Corpo Bandistico “Città di Cividale”, Banda Musicale di Coja, Società Filarmonica di Colloredo di Prato, Filarmonica “Città di Cormons”, Complesso Bandistico di Fagagna, Società Filarmonica “G. Verdi” di Lavariano, Banda Musicale “C. Borgna” di Madrisio, Corpo Bandistico “N. Pastorutti” di Manzano, Società Filarmonica di Mels, Società Filarmonica “L. Linda” di Nogaredo di Prato, Nuova Banda di Orzano, Corpo Bandistico “Val di Gorto” di Ovaro, Gruppo Folkloristico di Passons, Filarmonica di Paularo, Associazione Filarmonica “Città di Pordenone”, Società Filarmonica di Pozzuolo del Friuli, Associazione Musicale di Reana del Rojale, Banda Musicale Primavera di Rivignano, Istituto Filarmonico “Città di Sacile”, Associazione Filarmonica Sanvitese di San Vito al Tagliamento, Associazione Musicale Culturale “Armonie” di Sedegliano, Banda Musicale Senorbì (Sardegna), Corpo Bandistico di Sutrio, Filarmonica di Tiezzo, Associazione Bandistica “Viktor Parma” di Trebiciano, Banda Cittadina di Tricesimo, Complesso Bandistico Arcobaleno di Trieste, Oratorio Salesiano “Don Bosco” di Trieste, Società Filarmonica di Turriaco, Società Filarmonica di Valeriano, Società Filarmonica di Valvasone, Complesso Bandistico Venzonese.

La manifestazione è stata resa possibile grazie alla collaborazione delle Truppe anfibie e dell’Arma aereonautica, sezione di Udine e sezione di Campoformido.

ANBIMA
FRIULI-VENEZIA GIULIA
Associazione Nazionale Bande Italiane Musicali Autonome
Via Diaz, 38 - 33100 Udine

Per informazioni Erika Adami erika.adami@libero.it