nuove dal friuli e dal mondo

Premariacco, 1 Luglio 2006
Successo della
 2ª Marciatona tra i vigneti e il Natisone
Manifestazione organizzata da
La Ciùncula
www.laciuncula.it

     Sabato 1 luglio 2006 si è svolta la seconda edizione della Marciatona tra i vigneti e il Natisone. Dopo ben un mese di tempo soleggiato e caldissimo, proprio il pomeriggio della marciatona c’è stata un pò di instabilità, con qualche breve rovescio di pioggia che non ha minimamente scoraggiato i circa 240 partecipanti alla manifestazione non competitiva, i quali anzi erano ben contenti di poter correre nel fresco dopo la calura degli scorsi giorni… La manifestazione è quindi riuscita splendidamente, e si è snodata nei tre percorsi, da 4, 9 e 18 km, quindi alla portata di tutti, dai professionisti che hanno scelto il percorso più lungo, a chi ha semplicemente voluto farsi una passeggiata nei percorsi stabiliti. Il sottoscritto ha partecipato al percorso intermedio -da 9 km-, e questo servizio è corredato dalle foto scattate non solo alla partenza e all’arrivo, ma anche lungo tutto il percorso della marcia, di cui voglio anche riportare le impressioni con questo breve testo.
     La marciatona mi è piaciuta particolarmente e per diversi motivi: innanzitutto per i percorsi, che erano molto ben studiati ed erano incentrati sul Natisone, vicino alle sponde, e presso i luoghi più caratteristici del territorio comunale. In secondo luogo è da elogiare il notevole impegno da parte di quanti hanno collaborato alla riuscita di questa manifestazione, sia perché il percorso era molto ben segnalato con nastri colorati e cartelloni indicanti eventuali punti pericolosi e i km via via percorsi, sia per i diversi punti di controllo allestiti dai volontari, specialmente in prossimità di bivi e incroci pericolosi. I punti di ristoro allestiti durante il percorso e all’arrivo, sono stati particolarmente apprezzati dai partecipanti: qui si poteva rinfrancarsi con acqua e te accompagnati da zollette di zucchero, spicchi di limone e di mela, nonché con pizzette e anguria. Dei vari maratoneti, c’è chi ha approfittato del ristoro per rinfrancarsi e riprendere fiato, e chi invece ha preso solo un sorso d’acqua per poi subito ripartire, ma la corsa non era competitiva…il bello era proprio questo e più di qualcuno, nella "retroguardia" della manifestazione, ne ha approfittato per fare una bella passeggiata godendosi il paesaggio -stupendo con i contrasti tra il cielo limpido e le nuvole imponenti- e i sentieri "dimenticati". In particolare mi ha colpito il racconto di una coppia di Reana del Rojale, con cui ho potuto scambiare quattro chiacchiere durante il percorso, proprio a Leproso, il mio paese: loro marciavano con un’andatura regolare e tranquilla e mi hanno detto che erano molto contenti di questa manifestazione, che amano camminare in sentieri come questi e che tutti i week end scappano dagli ingorghi del traffico della loro zona per potersi godere un po’ di pace e di tranquillità, che a quanto pare la nostra zona è ancora in grado di offrire!
     Durante la fase finale del percorso, si sono ricongiunti anche buona parte dei partecipanti -i più atletici- provenienti dal percorso più lungo, quello passante per la Rocca Bernarda, e all’arrivo un ultimo punto di ristoro attendeva i maratoneti.
     Si è quindi atteso l’arrivo degli ultimi partecipanti, e si sono avute le premiazioni, dopo un breve discorso da parte del Sindaco e degli organizzatori. Le premiazioni, consistenti per la maggior parte in splendide composizioni in cesti, sono quindi state assegnate ai gruppi più numerosi e ai primi 3 classifcati, ed infine i premi rimasti sono stati assegnati tra i presenti tramite una piccola lotteria ad estrazione. La festa è quindi proseguita con i festeggiamenti, ormai già avviati, della Sagra di S.Filomena…
     Concludendo, la seconda marciatona tra i vigneti ed il Natisone è stata un successo, e gli organizzatori si augurano di poter raddoppiare i partecipanti alla prossima edizione…speriamo che sia cosi, e di poter valorizzare con queste manifestazioni il più possibile il nostro territorio con le splendide opportunità paesaggistiche che offre.

(di Devis Macor)

...documentazione fotografica di Devis e Manuel Macor...


...presa visione della mappa del percorso...


...ed espletate le regolamentari pratiche per le iscrizioni...

 
...sotto l'occhio vigile del comitato organizzatore...


...i partecipanti si sono preparati alla partenza attendendo il classico colpo di pistola (metaforico)...


...dopo di che, giovani, anziani e bambini, sono schizzati come razzi...
 

...verso nord in direzione del ponte sul Natisone all'altezza di Firmano...
 ...e dopo l'attraversamento del ponte, si sono diretti verso sud...
...attraverso le strade e stradine che costeggiano dall'alto il fiume...


i due fotoreporter


...incontrando scenari favolosi, a causa (o merito) delle instabili condizioni meteo...

...una chiara segnaletica facilitava i partecipanti durante il percorso...


...fino all'arrivo nel primo punto di ristoro a Leproso...


...dove un arzillo "giovanotto", ha voluto posare con le graziose ristoratrici...


...attraversato il ponte sul Natisone per ritornare sulla sponda destra...

...sfiorando gli abitati di Orsaria e Paderno i marciatori sono ritornati nel capoluogo...

...per un ulteriore rifornimento di energie e prepararsi per la cerimonia delle premiazioni...


...che ha degnamente concluso la riuscitissima "marciatona"...
...ma la festa è continuata essendo in corso il tradizionale "Perdon di Santa Filumena"...

2^ Marciatona tra i vigneti e il Natisone
organizzata da

La Ciùncula

La Ciùncula e le sue origini
    
Il “Gruppo Sociale Ricreativo La Ciùncula” di Premariacco è un’associazione nata nel 2000 dalla volontà di alcuni amici accomunati dal desiderio di realizzare alcune iniziative che promuovessero la socializzazione tra le famiglie con attività ludiche, sportive, culturali e tradizionali.
     Con queste premesse veniva coniato il nome del gruppo “La Ciùncula”. Nella definizione friulana locale rappresenta quel tronco d’albero che in tempi passati, lungo le borgate, era collocato fuori dal portone di casa e fondava il punto di ritrovo al termine della giornata per conversare, discutere e narrare storie tramandate, in sostituzione dell' attuale imperversante televisione.
Con questo spirito di recupero e conservazione di un' epoca trasmessa dai nostri padri, ci proponiamo di sostenere iniziative che costituiscano il giusto equilibrio per una società che forse corre troppo veloce e ci distrae da ogni relazione sociale.
     Ringraziamo sin d’ora quanti hanno collaborato e partecipato alla realizzazione delle iniziative svolte. Sfogliando le pagine di questo sito troverete uno scorcio delle attività passate e di quelle che proporremo in futuro.

www.laciuncula.it