gnovis dal Friûl e dal mont
Leproso - Badia
(21 Settembre 2000)

'O ai bussade una biele frute di 91 agns.

        In attesa di "bussà una biele frute" di cent’anni, oggi ne ho baciata una di 91 anni… Mi è bastato attraversare il confine che separa casa mia dai miei vicini, per poter baciare una tenera e dolce vecchietta, che la veneranda età ha riportato la sua mente agli anni della prima infanzia. Amorevolmente, proprio come fosse una bambina, la signora Rosanna e tutti componenti della famiglia Callegari non perdono di vista per un solo istante la loro "frutute".  Mi vengono i brividi pensando ai tanti vecchietti che vengono "depositati" e dimenticati negli Istituti per anziani.
        Nonna Noemi mi stava aspettando seduta davanti ad una bella torta con la scritta "Buon compleanno", indossando un "biel còtul gnûf" di colore scuro con disegnini vari.
        Auguri con stretta di mano, e baci schioccanti con serie di foto ricordo, prima di sedersi a tavola e divorare la buonissima torta. Non ho potuto esagerare con lo spumante, perché un altro compito mi avrebbe aspettato poco più tardi.      

Nonna Noemi Io e la signora Noemi
Rosanna con la madre Tania e Cristian con la nonna.

Nell’Abbazia di Rosazzo si sarebbe celebrata una Messa seguita da rinfresco, organizzata dai "giovani" della classe 1925-26 del Comune di Manzano, ai quali si sarebbero aggregati anche coetanei della zona San Gottardo-Udine, trai i quali l’Arcivescovo di Udine Mons Alfredo Battisti. Anche in Badia avrei avuto occasione di baciare le numerose "giovani settantacinquenni" che conosco.


Ho anche potuto posare per questa foto in compagnia dell’Arcivescovo.