ascoltato per voi

Fiumicello (UD), 26 Gennaio 2008
Auditorium del Municipio

XXXV INCONTRO MUSICALE FIUMICELLESE
Dal Novecento storico al mondo contemporaneo

Coro “Lorenzo Perosi” di Fiumicello
Coro della Basilica di Aquileia
Coro Seghizzi di Gorizia
Arianna Figallo, direttrice del coro
Eddi De Nadai, pianoforte
David Giovanni Leonardi, pianoforte
Sandro Caldini, oboe
Italo Montiglio, direttore

gli esecutori

     Eddi De Nadai si è diplomato al Conservatorio di Venezia in pianoforte e in clavicembalo, perfezionandosi in seguito con il pianista russo Konstantin Bogino e con il polacco Marian Mika e, nel repertorio vocale da camera, con Erik Werba, Elly Ameling e Rudolph Jansen. Ha studiato inoltre Direzione d'Orchestra per il teatro musicale presso l'Accademia Filarmonica di Bologna. E' stato Maestro Collaboratore presso il Teatro Lirico "G. Verdi" di Trieste, la Staatsoper di Hannover (Germania), il Teatro La Fenice di Venezia e il Teatro Lirico-Sperimentale "A. Belli" di Spoleto. Collabora regolarmente come Maestro di Sala con il Teatro Sociale di Trento e con l'Orchestra Haydn di Bolzano, dove è stato anche assistente di diversi direttori. Collabora inoltre periodicamente con il Teatro dell'Opera di Izmir (Turchia), come responsabile della preparazione del repertorio italiano e come direttore ospite. Dopo il debutto come direttore con l'Orchestra Sinfonica Ungherese di Pécs, nella primavera 2003 ha diretto una produzione del Barbiere di Siviglia e alcuni concerti lirico-sinfonici al Teatro dell'Opera di Stato di Izmir. Presso lo stesso Teatro, invitato nuovamente, nel 2004 ha diretto Norma e Rigoletto. Recentemente ha diretto Rigoletto al Teatro Lirico di Stato di Craiova (Romania). Ha tenuto corsi sul repertorio operistico italiano al Wesleyan College di Macon (Georgia-USA), al Conservatorio di Izmir (Turchia) e per anni è stato docente ai corsi estivi dello Spoleto Vocal Arts Symposium. E pianista ufficiale al Concorso Internazionale di Musica Vocale da Camera di Gorizia. Ha tenuto concerti per prestigiose istituzioni e importanti festival in tutta Europa, in Medio Oriente e negli USA. Ha collaborato con cantanti di fama internazionale quali Luciana D'Intino, Katia Ricciarelli, Ferruccio Furlanetto, Leo Nucci, Maria Chiara, Daniela Mazzucato, Beniamino Prior. Ha registrato più volte per la RAI e la Radio Svedese e Rumena. In duo con il pianista Franco Calabretto ha inciso, per l'etichetta RivoAlto, un CD di composizioni originali per pianoforte a quattro mani di Gaetano Donizetti e uno di Parafrasi e Fantasie su temi d'opera di Liszt, Thalberg, Czerny; per l'etichetta SicutSol, un CD con la versione cameristica dei Carmina Burana di Orff sotto la direzione di Laszlo Heltay. Dal 1997 è docente al Conservatorio di Musica di Venezia.

     David Giovanni Leonardi, diplomalo in Pianoforte presso il Conservatorio "J. Tomadini" di Udine nella classe di Nino Cardi, si è laureato in Musicologia presso la Scuola di Paleografia e Filologia musicale di Cremona (Università degli Studi di Pavia). Ha quindi proseguito lo studio del Pianoforte e della Musica da Camera con Nino Gardi e Giuliana Gulli. Dopo una collaborazione con il Teatro "Giuseppe Verdi" di Trieste ha insegnato Educazione Musicale in diversi istituti. A partire dal 1989 tiene prolusioni introduttive a concerti sinfonici, corali e da camera e pubblica profili monografici e contributi storico-critici su programmi di sala e per incisioni discografiche prodotte da diverse case discografìche. Ha svolto in tutta Europa e America Latina un'attività concertistica prevalentemente dedicata alle formazioni di duo pianistico, coro e pianoforte e duo con voce, violino, violoncello, contrabbasso, clarinetto e fisarmonica classica, collaborando altresì con il Paul Klee Ensemble, con il Mikrokosmos-Insieme strumentale italiano e, in qualità di pianista e consulente musicologico, con le più note formazioni orchestrali e corali della regione Friuli Venezia Giulia In qualità di solista, solista con orchestra e in formazioni cameristiche ha tenuto, oltre a numerose prime esecuzioni in tempi moderni, prime esecuzioni assolute di vari corregionali tra cui Renato Miani, Gino Michelazzi, Mario Montico. Dal 1996 è pianista accompagnatore ufficiale e membro della commissione artistica del Concorso Internazionale di Canto Solistico "C. A. Segjhizzi" di Gorizia Nel 1997 ha coordinato la stagione concertistica udinese Appuntamenti con la Musica Vocale da Camera. Ha collaborato con la Società Italiana di Musicologia ed è stato redattore per il "Il giornale del Teatro Nuovo Giovanni da Udine". Ha inoltre scritto, come critico musicale, per il "Messaggero Veneto" di Udine, "Choralia", "La Cartellina" e "La Vita Cattolica". Dall'anno 2000 è pianista e collaboratore, per la ricerca musicologica e la programmazione concertistica, dell'istituzione musicale udinese "Società Filannonìa", per la quale ha coordinato, compilandone le accluse note storico-critiche, la produzione di due incisioni discografiche, dedicate rispettivamente a Wolfgang Amadeus Mozart e alla musica sinfonica friulana tra Settecento e Novecento, un convegno, Musica e cultura in Friuli nel rapporto con Wolfgang Amadeus Mozart, e, infine, i progetti concertistici Musica per il Friuli e Suite 1797, realizzati al Teatro Nuovo "G. da Udine" di Udine. La sua più recente attività musicologica si è indirizzata verso la storia della musica friulana moderna mentre gli studi in corso s'incentrano principalmente sulla catalogazione dei lasciti e approfondimento storico-critico della produzione di diversi compositori udinesi

     Sandro Caldini ha studiato oboe con il maestro de Sanctis e con il maestro Bruno al Conservatorio di Firenze, diplomandosi nel 1983, Si è perfezionato al King Alfred's College di Winchester con J. Blakely e con G. Browne della Royal Philharmonic al SAMI di Stoccolma. Per 3 anni è stato 1° oboe dell'Orchestra da camera fiorentina e si è quindi segnalato come interprete di corno inglese vincendo i concorsi di Stresa e della Louisiana State University. Ha tenuto concerti in vari continenti (Europa, Nord e Sud-America) e collaborato con varie università americane (Minnesota, Florida State, Arizona State, West Virginia, Banff, North Carolina, Texas, Western Kentucky e Miami). Scrive su varie riviste italiane (Toscana Oggi, I fiati) e straniere (DRN, The Journal of the double reed, The double reed) e collabora con le edizioni Breitkopf & Hàrtel (per la collana Musica Rara), Doblinger (per la collana Diletto Musicale) e Phylloscopus. Vincitore di concorso per l'insegnamento nei conservatori nel 1992, ha insegnato ai Conservatori di Milano e Cagliari nonché all'Università federale di Rio de Janeiro nel 1989; è attualmente docente di oboe al Conservatorio di Udine. È membro della IDRS e della BDRS ed ha fatto parte di vari ensemble tra cui il Contempoartensemble, l'Esprit du bois, Minimal, Telemann, Art et jeunesse, GAMS e delle orchestre Cantica Nova di Siena e Guido Monaco di Arezzo -nelle ultime due ricopre il ruolo di 1° oboe. Ha inciso CD per le etichette Rivo Alto, CRDM, IDRS e Ariston, e ha pubblicato il volume The cor anglais companion per l'edizione inglese Ephemerae. È 2° vicepresidente della IDRS ed ha fatto parte della giuria del Barbirolli International Oboe Competition. Ha tenuto masterclass in Italia, nel Commonwealth e negli USA.

     Coro Lorenzo Perosi di Fiumicello - Erede di una radicata tradizione corale paesana - che trova occasione di esprimersi soprattutto nell'ambito delle principali festività religiose con gli autori tipici di tale repertorio (Perosi, Refìce Vittalini, ecc.) - nel 1969, il Coro Lorenzo Perosi di Fiumicello ha sentito l'esigenza di strutturarsi in forma autonoma, iniziando ad approfondire anche il patrimonio corale friulano. Man mano che lo studio di tale repertorio si andava estendendo e raffinando, il coro si apriva anche alle esperienze della polifonia rinascimentale, romantica e moderna, senza però dimenticare o trascurare la propria matrice originaria. Dal 1979 il coro è sotto la direzione del Maestro Italo Montiglio, il quale ha ampliato e qualificato il repertorio in molteplici direzioni stilistiche e storiche, con particolare preferenza per la letteratura romantica, ma non trascurando anche la musica ispirata al mondo popolare. Tutto ciò ha consentito al Coro di effettuare concerti in ben 160 località italiane e di essere presente con circa 440 concerti negli ultimi quindici anni. Ha inoltre ottenuto numerosi premi e riconoscimenti a livello regionale, nazionale ed internazionale. Oltre alle ordinarie attività concertistiche, il Coro organizza anche l'annuale incontro interregionale di cori giunto alla 35° edizione e l'Ottobre Musicale Fiumicellese dedicato alla musica sacra giunto alla sua 13° edizione. Sono oltre 150 le partiture del repertorio del Coro, spaziando dalla musica gregoriana a quella romantica, dalla musica popolare a quella d'Autore, dalla musica "a cappella" a quella accompagnata strumentalmente. Particolare rilievo ha assunto in questi ultimi anni lo sviluppo del repertorio anche con grandi composizioni strumentali-corali di autori del '900 e contemporanei.
     Il Coro della Basilica di Aquileia
, dal 1996 diretto da Italo Montiglio, svolge prevalentemente attività musicale in occasione delle più importanti solennità dell'anno liturgico nella Basilica stessa. Ha inoltre effettuato concerti in tutta l'Italia e all'estero. Molti gli autori in repertorio, fra i quali soprattutto: G. Gabrieli, Schuetz, Gallus, J. S. Bach, Liszt, Gounod, Bruckner, Dvorak, Britten, Nystedt, Thompson, Strawinsky, Off, Cecilia Seghizzi, Ipavec. In particolare, negli ultimi 5 anni il Coro ha rivolto la propria attenzione ad importanti produzioni sinfonico-corali fra le quali spiccano l'oratorio Ad Missam in Agris di Ipavec, i Carmina Burana di Orff ed il Requiem di Dvorak, proprio di recente eseguito nella chiesa di San Salvatore a Praga. Nell'ambito del coro a voci miste è stata attivata anche una sezione come coro a voci femminili.
     Coro Seghizzi
- Le radici del Coro Seghizzi affondano negli inizi del Novecento. Era, difatti, il 12 novembre 1920 quando si riuniva per la prima volta a Gorizia il gruppo che dava vita a quel coro e a quella associazione che oggi portano il nome di Augusto Seghizzi, musicista che lo diresse fin dall'inizio, e la cui storia è più che mai viva. Si tratta di un'esistenza non solo lunga e complessa, ma anche e soprattutto feconda di risultati. Infatti da essa si sviluppò un filone di iniziative particolarmente importante, anche per il territorio. Dopo la parentesi della II guerra mondiale, la ricostruzione del gruppo e la ripresa della attività si andarono consolidando per arrivare, nel 1961, all'istituzione di quel concorso corale che da allora ha contribuito a far conoscere il nome di Gorizia, del Friuli e dell'Italia nel mondo. E proprio in quel momento creativo un ruolo importante lo ebbe, fra gli altri, Antonio Zitter, recentemente scomparso. A catena e quasi per necessità fisiologica dal concorso corale si svilupparono altre importanti iniziative: nel 1969 il Convegno europeo di musicologia, nel 1980 l'istituzione della Biblioteca di musica, nel 1994 il Concorso di canto solistico e così via fino ad arrivare all'ultima creatura, il Concorso internazionale di composizione nato nel 2003. La quotidianità dell'impegno è riassunta dall'ultima Rassegna Stampa "Seghizzi 2007" che raccoglie un anno di lavoro intenso attraverso l'eco delle attività dell'Associazione sulla stampa e soprattutto sul web, nel quale il nome Seghizzi è rintracciabile sui principali motori di ricerca frequentemente e con risultati davvero impressionanti. Nel festeggiare il suo 87° anniversario, l'Associazione Seghizzi presenta ufficialmente il progetto culturale e musicale per il 2008 con significative novità nello stesso concorso corale in cui compaiono sei nuove distinte categorie, di cui una in omaggio a Cecilia Seghizzi ed una riservata ai cori top winners. Fra le iniziative di rilievo il progetto Città corali d'Europa che farà emergere il livello culturale e politico della rete di contatti della Seghizzi nel mondo attraverso rappresentanti della città di provenienza dei gruppi che parteciperanno alla prossima edizione del concorso corale. La Home page della Seghizzi all'indirizzo http://www.seghizzi.it offre un esaustivo panorama della prossima edizione delle manifestazioni musicali internazionali Seghizzi nel 2008.


il direttore

     Italo Montiglio docente, direttore di cori, organizzatore musicale ed artistico. Docente di educazione musicale nella scuola dell'obbligo (1970-1985); docente di ruolo ordinario di Filosofia e Psicologia nelle scuole superiori statali (1985-1997); docente di Fondamenti della comunicazione musicale, Metodologia dell'educazione musicale e Didattica della musica presso la Facoltà di Scienze della Formazione dell'Università di Trieste (1990-2006); dal 1990 docente di Cultura musicale e di Didattica della musica presso la Facoltà di Pedagogia di Pola. Già dal 1972 è attivo nell'ambito dell'Associazione C. A. Seghizzi di Gorizia, prima in qualità di direttore del coro, in seguito (1975) come direttore artistico e dal 1997 come presidente. E' direttore del coro maschile Lorenzo Perosi di Fiumicello (dal 1979) e del Coro a voci miste della Basilica di Aquileia. E' inoltre autore di testi musicologici e di pedagogia musicale pubblicati dalla Casa editrice Le Monnier di Firenze; curatore di 31 volumi degli Atti dei Convegni Europei di studi sulla pedagogia musicale e sulla musica corale (Edizioni Seghizzi, Gorizia); autore di saggi di cultura musicale pubblicati da case editrici regionali e nazionali; curatore di pubblicazioni a carattere musicologico; membro di giuria dei concorsi internazionali di canto corale di Arezzo, Tours, Varna (Bulgaria), Debrecen (Ungheria), Tolosa (Spagna), Montreux (Svizzera) e di molti altri concorsi nazionali e regionali italiani e esteri; fondatore e presidente del Cerido (Centro Internazionale di Ricerca Documentazione Progettazione e Sperimentazione Interculturale e Multimediale).

gli autori presenti

     Cecilia Seghizzi è compositrice, didatta e pittrice italiana. Figlia del compositore e maestro di cappella Augusto Cesare Seghizzi (1873-1933), uno dei più apprezzati elaboratori del canto popolare friulano, fu avviata allo studio del violino dal maestro Alfredo Lucarini. Percorse brillantemente l'itinerario degli studi musicali, diplomandosi a pieni voti in Violino e Direzione corale al Conservatorio "G. Verdi" di Milano e in Composizione al Conservatorio "G. Tartini" di Trieste - sotto la guida di Vito Levi. Dagli anni Trenta in poi alternò l'attività concertistica all'insegnamento nella scuola media e nella scuola di musica. Negli anni Cinquanta fondò e diresse il Complesso Polifonico Goriziano, con il quale vinse il I premio al Concorso Polifonico Nazionale di Brescia. Al riconoscimento seguirono una serie di concerti e di registrazioni per importanti sedi sia in patria sia all'estero. 11 catalogo dell'autrice goriziana comprende oltre 130 composizioni, tra le quali spiccano quelle dedicate al coro. E proprio nella musica corale che appare un gusto maggiore per sonorità ardite e ritmi incalzanti, sbalzi umoristici e leggeri, che la avvicinano, per certi versi, ad Alfredo Casella, Paul Hindemith, Giulio Viozzi. Ed è sempre nella musica corale che trovano adeguata collocazione testi di poeti contemporanei - in particolare regionali -quali le numerose composizioni ispirate dalla poesia di Biagio Marin. Non si possono poi dimenticare le numerose composizioni vocali da camera, i quartetti, un trio per voce, flauto e pianoforte, un concerto per flauto, clarinetto e piccola orchestra, le composizioni pianistiche, quelle didattiche ed una sonata per oboe e pianoforte, e quelle di musica sacra: messe e mottetti. E' stata chiamata più volte a far parte di giurie di concorsi internazionali e nazionali. Per la sua attività di musicista e di compositrice ha ricevuto numerosi premi e riconoscimenti a livello nazionale e regionale, e ha sempre fatto parte della commissione artistica del Concorso Internazionale di canto corale "C.A.Seghizzi". La compositrice non ha trascurato, inoltre, interessi artistici alternativi, fra i quali emerge a livelli particolarmente significativi quello della pittura, dalla produzione tuttora prolifica.

     Renato Miani si è diplomato in composizione con Zanettovich al Conservatorio di Udine. Si è successivamente perfezionato con Nieder a Trieste e con Rihm al Mozarteum di Salisburgo. Ha ottenuto molteplici riconoscimenti in concorsi nazionali ed internazionali: 2° premio al Concorso Internazionale di Musica Sacra di Friburgo, Svizzera ('87); 1° premio al Concorso Internazionale di Composizione per Coro di Tolosa, Spagna ('90 e '92); 1° premio al Concorso Internazionale "V. Succhi" di Roma ('92); 1° premio al Concorso Internazionale "F. Schubert" di Vienna ('96); 1° premio al Concorso Internazionale "Wiener Sommer-Seminar tur neue Musik" di Vienna ('97); 3° premio (1° e 2° non assegnati) al Concorso Nazionale "F. Margola" di Orzinuovi (Brescia,'99); 1° premio al Concorso Nazionale "R. Toscano" di Pescara ('00). Selezionato per il Gaudeamus Prize 1991, è stato inoltre segnalato al Concorso "M. Zafred" di Roma ('90), al Concorso di Composizione per Clarinetto di Perugia ('91) ed al "Vienna Modern Masters" ('93). Le sue opere sono state eseguite in diverse manifestazioni in Italia ed all'Estero fra le quali il Festival "Franz Schubert" (al Musikverein di Vienna), la Stagione Concertistica del Wiener Konzerthaus, Concerti della Technischen Universität di Vienna, "Gaudeamus Music-Week" di Amsterdam, Museum Keramion di Frechen (Colonia); ler Encuentro de musica contemporanea di Camaguey (Cuba), Festival di Musica Sacra di Friburgo; rassegna "Nuove Musiche d'Europa e Cina" al Teatro La Fenice di Venezia; I, II, III, VI, VII e VIII rassegna di musica "Contemporanea", Stagione Sinfonica 2002/2003 del Teatro Nuovo "Giovanni da Udine", LXXVII Stagione degli Amici della Musica di Udine; inaugurazione del 37° Concorso internazionale "C.A. Seghizzi" di Gorizia, Mittelfest di Cividale del Fruli, Concerti della Stagione "Fabula Mirifica" di Spoleto, rassegne "Musica e Canto in Friuli dal Medio Evo all'Oggi"; Settimana Internazionale di Cultura Il Silenzio di Dio di Tarcento; e sono state trasmesse dalla RAI e dalle radio Svizzera, Olandese, Svedese e Israeliana. È docente di Composizione al Conservatorio di Musica "J. Tomadini" di Udine e collabora con la facoltà di Lettere e Filosofìa dell'Università degli studi di Udine. Le sue opere sono pubblicate presso Casa Musicale Sonzogno, Pizzicato, Pizzicato Verlag Helvetia, Carrara, Wicky, Taukay.
 

     Durante il convivio che è seguito al concerto, abbiamo avuto l'occasione di incontrare Cecilia Seghizzi (che tra qualche mese compirà i 100 anni), e l'abbiamo colta con il Maestro Italo Montilio nella prima foto, e con il mezzosoprano Mirna Pecile ed il Maestro David Giovanni Leonardi, nella seconda. Considerando la preziosità dei documenti, pubblichiamo le foto a risoluzione di stampa.
 

il programma

Fiumicello (UD), 26 Gennaio 2008
 

XXXV INCONTRO MUSICALE FIUMICELLESE
Dal Novecento storico al mondo contemporaneo

Coro “Lorenzo Perosi” di Fiumicello - Coro della Basilica di Aquileia
Coro Seghizzi di Gorizia
Arianna Figallo, direttrice del coro
Eddi De Nadai - David Giovanni Leonardi, pianoforte
Sandro Caldini, oboe
Italo Montiglio, direttore
 

1 04.26 J. S. Bach/G. Kurtag (1926)
2 Corali trascritti per 2 pianoforti
Christum wir sollen loben schon - Liebster Jesu, wir sind hier
2 16.55 Cecilia Seghizzi (1908)
Sonata per oboe e pianoforte
3 10.19 Béla Bartók (1881-1945)
7 pezzi da "Mikrokosmos" per 2 pianoforti
Ritmo bulgaro, Studio di accordi e trilli, Perpetuum mobile,
Breve canone e inversione, Nuovo canto popolare ungherese, Invenzione cromatica, Ostinato
4 13.16 Renato Miani (1965)
Cantata profana in 4 parti per cori e due pianoforti
su testi di Ovidio e di Rainer Maria Rilke