L'Irlanda canta
(Abbazia di Rosazzo, 9 Giugno 2000)

FOLK CLUB BUTTRIO

Segreteria: Via Manzoni, 44

33019 Tricesimo (UD)

T&F 0432 853528

"L'Irlanda canta"

Musica irlandese con il trio "ALIAS DA DOG", nel chiostro dell'Abbazia di Rosazzo, 
in una tiepida serata di Giugno. Il concerto è stato organizzato dal "Folk Club Buttrio".

ALIAS DA DOG (Irlanda)
Il trio si forma quando Gino Lupari, sciolti i "Four Men and a Dog", incontra Ron Kavana, assieme ad Andy Martyn, nell'estate dei 1999. Da allora i tre hanno ovunque deliziato il pubblico in Europa e Nord America.

Ron Kavana (voce, chitarra, mandola)
Grande voce ed una carriera musicale che l'ha portato a collaborare, nell'arco di oltre trent'anni con artisti quali Alexis Korner, Chris Farlowe Sandy Denny, The Pogues, Elvis Costello ed altri ancora. Pur interessato a musica di varie parti dei mondo, ama "indagare", con piglio personale, l'universo tradizionale irlandese. Più volte negli ultimi 10 anni è stato votato migliore artista dal vivo dai lettori di "Folk Roots", la più importante rivista folk in Europa. E' compositore di notevole spessore, con 10 dischi al proprio attivo e di diritto gli spetta un posto nell'Irish music Hall-of-Fame. Per la prima volta in Italia.

Gino Lupari (voce, percussioni)
Ha legato il suo nome agli ora sciolti "Four Men and a Dog", di cui era la vera e propria star. Di chiare originì italiane, vive tra Londra e l'Irlanda ed è un vero e proprio showman, in grado di dare una grande carica umorale alla band ed al pubblico dei suoi concerti. Significative sue recenti collaborazioni con Sinead O'Connor, The Liz Doherty Band ed il violinista scozzese Brian McNeil, nonchè la rimpatriata irlandese con i "Beware of the Dog".

Andy Martyn (organetto diatonico)
E' generalmente riconosciuto come il migliore organettista irlandese residente in Gran Bretagna. Originario della Contea di Gaiway, ha appreso dai maestri di quella zona i segreti di una tecnica eccellente, dimostrata nelle sue collaborazioni concertistiche e discografiche con Ron Kavana; fra queste il bellissimo "From Galway to Graceland" ed il successo di vendite "Songs of Rebellion, Resistence and Reconciliation", sua prima opera discografica solista.

Ron Kavana, Gino Lupari e Andy Martyn

ALIAS DA DOG ALL'ABBAZIA Di ROSAZZO
(Marco Miconi)

        Ci sono dei momenti in cui il convergere di elementi diversi in un dato luogo ed in un dato tempo rendono questo incontro magico. Se questi elementi sono tre grandi interpreti, una musica di grande qualità ed appeal come quella ìrlandese, una serata ormai estiva ed il tutto va a convergere in un ambiente già di per sè eccezionale come il chiostro dell'Abbazia di Rosazzo, allora si può capire cosa significa definire un successo la serata conclusiva della decima stagione concertistica dei Folk Club Buttrio, della quale è stato grande protagonista il supertrio irlandese Alias Da Dog.
        "L'irIanda canta" era il sottotitolo del concerto e sono state due ore veramente incantevoli passate ad ascoltare il racconto in musica fatto dalle splendide voci di Ron Kavana (anche alla mandola e chitarra) e Gíno Lupari (anche alle percussioni) con il controcanto prezioso degli organetti di Andy Martyn. Un racconto fatto di storie personali, ricordi d'infanzia, Natali in famiglia, ma anche riflessioni appassionate su vari momenti della storia, dalla Guerra di Spagna a quella tra gli Stati Uniti ed il Messico, dai problemi dell'Irlanda divisa di oggi a quella costretta all'emigrazione di massa dalla grande carestia di metà ottocento, il tutto raccontato con il punto di vista assolutamente partigiano di chi sta dalla parte dei popolo che la storìa è costretto a subirla.
        Assolutamente emozionante per l'attentisimo pubblico che affollava come non mai l'antico chiostro, è stata la lunga ballata dedicata alla Great Famine dei 1846, introdotta dal parlato magnetico di Kavana su uno struggente arpeggio di mandola e significative sottolineature sparse di organetto, dieci minuti di vera e propria "Iezione di storia popolare". Molti dei brani erano composti dagli stessi Kavana, Lupari e Martyn e la cosa fa desiderare un'uscita quanto prima di un CD dei trio, formatosì nel '99, dopo importanti carriere autonome. Ma anche i brani tradizionali o composti da altri ci hanno fatto apprezzare la grande originalità degli ADD, un repertorio diverso dalle "solite" ballate, gighe e reel che riempiono i concerti dei numerosi e pur bravi gruppi irlandesi. Se ci sono dei riferimenti da fare, sono legati al nome storico dei Pianxty e al loro cantante, quel Christy Moore che si è recentemente ritirato dalle scene, ma che sembrava essere nascosto dietro le colonne di Rosazzo mentre Kavana cantava, con una voce dello stesso timbro, "Maria de la rosa" e la Guerra di Spagna, tema caro a Moore.
        Oltre alle bellissime voci, di cui abbiamo gìà detto, va sottolieata la pregevole tecnica chitarristica di Kavana ricca dì swing e blues appresi negli anni lontanì in cui suonava con Korner e Farlowe, nonchè la bravura e la varietà stilistica dell'organettista (è importante segnalare che i musicisti hanno dovuto suonare con strumenti messi a disposizione all'ultimo momento da soci dei Folk Club di varie parti della Regione, dato che i loro strumenti come pure le valigie non erano arrivati dall'Irlanda con il loro aereo). Ottima ed essenziale la ritmica prodotta dal bodhran e dalla tammorra di Lupari, un quintale e mezzo abbondante di simpatia e grande trascinatore del pubblico, che ha terminato il concerto in piedi, ritmando con uguale entusiasmo ballate e frenetiche danze e richiedendo meritati bis ai tre musicisti, al cui messaggio gli spettatori hanno creduto senza riserve, un messaggio fatto di "sincerità e apertura" (parafrasando il titolo di una composizione di Kavana), una ricetta di vita in musica che Lupari (nord-irlandese, ma di antiche origìni veronesi) ha, a sua volta, rappresentato in un brano intitolato "Irish stew" (stufato irlandese) dedicato a Nancy, la ragazza che ci vorrà sempre bene.
        Al di là delle mode, dei credo celtico, delle contaminazioni new age o dei virtuosismi mozzafiato di jigs & reels, la musica irlandese ha ancora molto da dire al pubblico ed i tre Alias Da Dog ne sono stati ambasciatori veraci, testimonial di grande carisma e ... peso che hanno saputo volare alto, ma con radici piantate in profondità nella terra ricca di torba dell'isola verde.

  
Due flash sul folto pubblico...

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