INFO-VETREN 20

INFOVETREN 20 (20 giugno 2002)

INFORMAZIONI SULLA VISITA IN BULGARIA che Ezio Cleri, presidente della Onlus ‘Per Vetren’, hanno ha effettuato in gruppo nei giorni 15-17 giugno 2002.

Il Gruppo, formato da EZIO CLERI presidente di "Per Vetren", TONINO DONDA amministratore, GASTONE PIASENTIN progettista e direttore dei lavori, DINO COZZI direttore della Banca di Credito Cooperativo di Manzano, amico di Vetren, è partito nella mattinata di sabato 15 giugno, dall’aeroporto di Ronchi, alla volta di Sofia per incontrarsi con le massime autorità di quel Paese: politiche (il Presidente della Repubblica di Bulgaria) e religiose (il Nunzio della Santa Sede a Sofia e il Metropolita di Stara Zagora), oltre che per fare il punto sulla situazione dei lavori all’orfanotrofio di Vetren.

Nella serata di sabato, cena da un imprenditore bulgaro e nella mattinata della domenica incontro con il Presidente della Repubblica, al Palazzo del Governo. La nostra delegazione, accompagnata dall’interprete – e grande ‘amico di Vetren’ Kusman Marincov -, ha apprezzato innanzitutto la grande cortesia del Presidente, disponibile all’incontro anche in giorno festivo, e la sua grande cordialità, facendo presente che il gruppo italiano è il quarto che egli incontra nelle ultime settimane: dopo Ciampi, Giovanni Paolo II e Berlusconi. Mostrando di ben conoscere l’attività che l’associazione ‘Per Vetren’ sta svolgendo in Bulgaria da un paio d’anni, grazie alle informazioni ricevute dall’imprenditoria locale, ha poi espresso la riconoscenza del popolo bulgaro per l’opera che gli italiani realizzano a Vetren. L’impegno continuativo, la solidarietà disinteressata, la capacità di stringere relazioni con quella comunità, oltre che la competenza degli amici italiani, fanno ben sperare in un futuro europeo anche per la Bulgaria.

A sinistra, la delegazione in visita al Palazzo del Governo bulgaro. A destra, Ezio Cleri, con l'interprete Kusman Marincov ed il Presidente della Repubblica Georgi Parvanov.

Ezio Cleri ha invitato il Presidente della Repubblica a presenziare all’inaugurazione (tra uno/due anni) dell’orfanotrofio completamente ristrutturato ed arredato: Accettando l’invito, il Presidente ha promesso ogni aiuto di cui il gruppo italiano dovesse aver bisogno in campo burocratico nella loro attività, compresi eventuali interventi medici in Italia a favore di bambini ammalati. – Si è appreso, poi, che anche la moglie del Presidente è molto attiva in questo campo assistenziale e che ha già previsto un incontro con le nostre signore impegnate a Vetren.

Al pomeriggio della domenica il gruppo si trasferisce a Vetren per il sopralluogo. E per constatare che i lavori di ultimazione del piano terra (cucine, lavanderie, magazzini...) sono quasi terminati dalla squadra di lavoro bulgara. Ciò consentirà la partenza alla volta di Vetren, martedì 18 giugno, di un camion già carico di 70 metri cubi di arredo (cucine, frigoriferi, banchi di lavoro, 18 fasciatoi per i ricambi, sedie, armadi, un grande box per 12-15 bambini realizzato da Francesco Ninino, che ha dedicato questi ultimi giorni alla selezione e carico del materiale).

Cena al campo-base (casa Galaktion) a Vetren, insieme al capo ed al vicecapo della Polizia del distretto di Septembri: hanno promesso l’assistenza continua e pure la sorveglianza sul materiale in arrivo e durante il prossimo montaggio. Ci hanno pure invitati a visitare il museo storico di quella cittadina, ove si conservano antiche memorie di Vetren.

Nella mattinata di lunedì incontro con la direttrice dell’orfanotrofio, contenta e commossa, e l’intero personale d’assistenza dell’Istituto e bambini.

Presi gli ultimi accordi con la squadra di operai impegnata nei lavori, il gruppo si trasferisce a Sofia per l’incontro con il Nunzio della Santa Sede a Sofia, mons. Antonio Mennini. Presenti all’incontro anche S.E. Galaktion, grande e vecchio amico di ‘Per Vetren’, il sostituto della Nunziatura, la segretaria, il traduttore e amico Kusman Marincov. Si riassumono le conclusioni del precedente incontro con il rettore dell’Abbazia e Sr Luigia il 10 giugno scorso, in particolare quanto stabilito per il Simposio che vedrà raccolti a Rosazzo, probabilmente nella prima quindicina del prossimo ottobre, rappresentanti delle due chiese (cattolica e ortodossa) di Bulgaria, il Presidente del Pontificio Consiglio per l’Unità dei Cristiani card. Walter Kasper, l’Associazione ‘Per vetren’ con i suoi tanti amici e tutti gli appassionati per un mondo nuovo ed una chiesa riconciliata.

Con la promessa al Metropolita di Stara Zagora, S.E. Galaktion, di intervenire alla consacrazione della nuova chiesa in quella Metropolia (il 5 novembre prossimo), un edificio di culto che vuol essere una memoria dell’unità dei cristiani prima delle fratture tra chiesa ortodossa d’Oriente e chiesa cattolica d’Occidente, e dove nella prima pietra si conserva un pungo di terra di Aquileia, portata al metropolita dal nostro progettista e direttore dei lavori Gastone Piasentin, il Gruppo italiano fa rientro in serata in Italia.

Lunedì 24 giugno, alle 20.30, in Abbazia incontro con tutti gli amici di Vetren, per una relazione delle due visite (quella del rettore con Sr Luigia nei giorni 7-10 giugno e quella del gruppo capeggiato dal presidente Cleri) e il punto sui lavori all’orfanotrofio e nuove attività in programma.