biel lant a Messe a...

Premariacco (UD), 4 Ottobre 2009
Parrocchiale di San Silvestro
 
Santa Messa
e benedizione del labaro della nuova
Sezione Comunale dell'AVIS

 
Raduno dei partecipanti sulla piazza della chiesa e lungo via Giovanni XXIII...

...e corteo verso la parrocchiale con in testa la Banda Santa Cecilia di Precenicco...


 CAMPANE E BANDA

All'interno della chiesa, i labari si sono disposti a semicerchio nell'ampio presbiterio,
creando un suggestivo sfondo di una tonalità molto particolare di quel rosso sangue,
che solo chi a visto cadere goccia dopo goccia ed entrare nelle sue vene può capire...
...non erano presenti labari dell'AFDS...


         
 CANTO D'INIZIO E BENVENUTO DEL PARROCO


 DON PIETRO MORATTO ALL'OMELIA


...panoramiche su donatori e fedeli all'interno della chiesa parrocchiale...

 
...gli intensi momenti della consacrazione...

...seguiti dalla benedizione del nuovo labaro, della corona d'alloro e la lettura della...


 PREGHIERA DEL DONATORE



 AVE O VERGJINE

...dopo la benedizione, mentre il coro interparrocchiale cantava l'ultimo brano,
il corteo lasciava la chiesa per la deposizione della corona al Monumento ai Caduti...



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Associazione Volontari Italiani del Sangue
Da Wikipedia, l'enciclopedia libera. 

          L'Associazione Volontari Italiani del Sangue o AVIS è un'organizzazione non lucrativa di utilità sociale (ONLUS) costituita da oltre un milione di volontari che donano gratuitamente, periodicamente e anonimamente il proprio sangue e dalle loro associazioni. Appartiene alla Federazione Internazionale delle Organizzazioni di Donatori di Sangue e alla CIVIS.
          Lo statuto su cui si fonda l'AVIS è dettato dai primi tre fondamentali articoli: l'associazione è apartitica, aconfessionale, senza discriminazione di razza, sesso, religione, lingua, nazionalità, ideologia politica ed esclude qualsiasi fine di lucro: è costituita da persone che donano il loro sangue volontariamente, periodicamente, gratuitamente, anonimamente e responsabilmente. Scopo dell'associazione, come fissato dallo Statuto è venire incontro alla crescente domanda di sangue, oltre che avere donatori pronti e controllati nella tipologia del sangue e nello stato di salute, lottare per eliminare la compravendita del sangue, donare gratuitamente sangue a tutti senza alcuna discriminazione.
          Oggi AVIS è uno dei garanti del sangue in Italia poiché rappresenta chi mette a disposizione la materia prima base del funzionamento e l'autosufficienza del sistema trasfusionale nazionale. Inoltre, riafferma la centralità e il ruolo attivo del donatore nel "sistema sangue" e si fa promotrice di una nuova cultura della donazione e del volontariato e di una moderna ed efficiente gestione della politica trasfusionale.
          L'AVIS è presente su tutto il territorio nazionale con una struttura ben articolata, suddivisa in oltre tremila tra sedi comunali, provinciali, regionali e l'AVIS Nazionale, il cui organo principale è il Consiglio Nazionale. Sono inoltre attivi 773 Gruppi Avis, organizzati soprattutto nelle aziende, sia pubbliche che private, come ulteriore testimonianza della presenza associativa nel tessuto sociale.
          Il 27 giugno 2009 si è svolto l'insediamento del nuovo Consiglio Nazionale, che ha nominato l'ematologo varesino dott. Vincenzo Saturni alla carica di Presidente Nazionale, il quale ha così commentato: "La Presidenza di un'Associazione importante come AVIS è un'esperienza che dà una grande emozione ma anche una grande responsabilità. L'aspettativa è che l'Associazione possa crescere sia all'interno sia all'esterno, nei confronti delle Istituzioni, del mondo del volontariato e del settore trasfusionale".

Storia - Fondata a Milano nel 1927 dal dottor Vittorio Formentano, costituitasi ufficialmente come Associazione Volontari Italiani del Sangue nel 1946. Al termine del fascismo, l'AVIS viene riconosciuta dallo Stato nel 1950 con la Legge n. 49, mentre con la legge n. 592 del 1967 viene regolamentata la raccolta, la conservazione e la distribuzione del sangue umano sul territorio nazionale. Gli anni '70 che rappresentano il boom economico mondiale, sono per l'AVIS il momento di espansione maggiore dalla fondazione, che vede la nascita delle sedi regionali, provinciali e comunali, legate da un unico Statuto alla Sede Nazionale. L'AVIS è oggi un ente privato con personalità giuridica e finalità pubblica e concorre ai fini del Servizio Sanitario Nazionale in favore della collettività. Fonda la sua attività istituzionale ed associativa sui principi costituzionali della democrazia e della partecipazione sociale e sul volontariato quale elemento centrale e strumento insostituibile di solidarietà umana.

Medaglia d'oro al merito civile - «L'Associazione Volontari Italiani del Sangue, in settant'anni di attività, ha contribuito a sviluppare nella coscienza sociale sentimenti di altruismo e generosità attraverso la donazione del sangue come atto di umana solidarietà ed esemplare dovere civico. Con l'opera spontanea dei suoi aderenti ha gettato il seme del moderno volontariato, favorendo l'evoluzione delle discipline immuno-trasfusionali e salvando la vita di numerose persone. 1927-1997.»

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