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Orsaria di Premariacco (UD), 24 Febbraio 2021

     Premariacco - E’ stato abbattuto l’orso di Orsaria
(Syria Paoloni – www.ilfriuli.it)

          E’ stato momentaneamente rimosso dal pennone su cui era posizionato in Piazza Concordia l'orso in alluminio simbolo di Orsaria, frazione nel comune di Premariacco. Alcuni cittadini hanno notato che lo storico simbolo era pericolosamente inclinato, allora sono stati allertati i vigili del fuoco che con un'autogrù hanno spostato a terra l'opera, attualmente sistemato nella vetrina del panificio locale in piazza.

          L'orso è legato profondamente alla storia e tradizioni del paese, spaziando dalla seconda guerra mondiale alla mascherata di Orsaria, che durante tutto il secolo scorso ha attirato una moltitudine di persone da tutta la regione.

          Prima di essere posizionato permanentemente il pennone con in cima l'orso, vi era un palo in legno, che posto ogni anno la quarta domenica prima del martedì di carnevale, rappresentava l'inizio del periodo di festa. Dopo la seconda guerra mondiale, nel 1948, si è deciso di posizionare un palo in acciaio permanente alto 28 metri, utilizzando un'antenna recuperata tra i residui bellici, e in cima è stato posizionato un orso disegnato da Romeo Paoloni e realizzato da Urbano Orgnacco, ricavando il materiale da un'ala di un aereo tedesco precipitato.

         Da quel momento l'orso di Orsaria ha regnato indiscusso nel centro della piazza fino al 1991, quando il pennone si ruppe e si appoggiò su un trattore, fortunatamente senza causare feriti. Urbano Orgnacco risistemò l'opera, aggiungendo alla data del 1948 anche quella del restauro, e venne posizionato un palo nuovo, leggermente più alto del primo. L'affetto e orgoglio legato a questo simbolo fu festeggiato nel 1998 in occasione del cinquantesimo anniversario dal  posizionamento, con tanto di bicchierata in piazza e poesia composta e recitata per l'occasione da Remigio Coseani. che ai tempi della mascherata scriveva e interpretava la farsa dei personaggi Carnevale e Cresima. Anche dieci anni dopo, è stato festeggialo il sessantesimo anniversario accompagnato da scenette, musica e due poesie scritte per l'occasione da Giovanni Paoloni Jenco e Maria Paoluzzi. Per rimarcare il legame del paese all'orso e al carnevale, nel 2009 sono stati posizionati tre mosaici realizzati da Gigi Mirolo sul basamento del pennone, uno rappresenta naturalmente l'orso e gli altri due ricordano la mascherata di Orsaria.

          Tornando a oggi, i cittadini di Orsaria chiedono che l'orso venga rimesso al suo posto e hanno aggiunto scherzosamente che da quanto non c'è più, la sfortuna si è abbattuta sul paese, riferendosi ai danni provocati dal maltempo degli ultimi giorni.