nuove dal friuli e dal mondo

San Daniele del Friuli (UD), 20 Settembre 2015
Presso il tendone in Via Udine

 57° Congresso Provinciale AFDS 
e 60° di Fondazione della locale Sezione AFDS di San Daniele del Friuli
Lavori del Congresso con premiazioni dei Donatori Benemeriti


...vedute del lato est del tendone, con i donatori benemeriti...


...ed i numerosi labari rappresentanti delle varie sezioni...


...sono seguiti gli interventi delle varie autorità...


...la presentazione del gruppo di donatori ciclisti arrivati da Marano Lagunare, seguita dal "passaggio del testimone"
tra le autorità di San Daniele e quelle di Ampezzo che ospiteranno l'edizione 2016...

Applauditissima la testimonianza di Laura Bassi

          «Sono salva anche grazie a voi donatori» - Alla festa dell’Afds la forte testimonianza di Laura Bassi, che ha parlato della sua seconda vita dopo il gravissimo incidente. «L’anno scorso ho avuto un incidente. Ci sono stati due morti: il mio ragazzo e la persona che guidava la macchina che ci è venuta addosso. Quella sera siamo stati portati all’ospedale. A me hanno dato 16 sacche di sangue, tantissime anche al mio ragazzo che se fosse qui vi ringrazierebbe. Grazie al personale medico e infermieristico e alle vostre donazioni di sangue io vivo». Nell’intervento di Laura Bassi – meno di tre minuti in tutto – alla cerimonia del 57º Congresso provinciale dell’Associazione friulana donatori di sangue, c’è tutto il senso della giornata di ieri, il senso del dono. «Con un gesto così semplice – ha detto la giovane udinese, già donatrice di sangue – si salva una vita. Grazie a tutti voi».
          Un ringraziamento accolto con un applauso, intenso, commosso di tutte le migliaia di persone radunatesi a San Daniele per la “festa” dei donatori friulani. Una giornata speciale, culminata nei due appuntamenti clou: la Santa Messa celebrata dall’arcivescovo di Udine Andrea Bruno Mazzocato, accompagnata dal Coro Egidio Fant, nel Duomo della città e il congresso che si è svolto nel tendone allestito accanto al palazzetto dello sport. Migliaia le persone presenti, moltissimi i primi cittadini e gli amministratori locali nonché tutti i labari delle decine e decine di sezioni che compongono l’importante sodalizio friulano.
          A fare gli onori di casa Antonio Peressoni, presidente della sezione sandanielese dell’Afds. «Abbiamo voluto che quest’anno il congresso si tenesse a San Daniele – ha detto – , perché coincide con il 60º di fondazione della nostra sezione. Un’occasione importante per parlare e far conoscere i donatori di sangue». «San Daniele vi ha accolto aprendo il proprio cuore – ha detto il sindaco della città Paolo Menis – . Il movimento friulano dei donatori per numero di associati è il più significativo tra i movimenti associativi. Una scelta importante quella dei sindaci che decidono di investire nel volontariato perché per la sua ampia portata assume valenza economica e sociologica. Il pensiero dei volontari del dono contrasta il pensiero populista che scredita le istituzioni. Il sangue è vita è accomuna tutte le diversità e ci rende tutti uguali». Alla manifestazione è intervenuta anche l’assessore regionale alla Salute Maria Sandra Telesca che – oltre a quanto detto nel suo intervento di cui riferiamo in un articolo a fianco – ha ringraziato i donatori dell'Afds che permettono al Friuli Venezia Giulia di essere annoverato tra le regioni più virtuose d’Italia per generosità e organizzazione. I complimenti all’associazione dei donatori è arrivato anche dal presidente della Provincia Pietro Fontanini che nel suo applauditissimo intervento ha messo l’accento su come «i friulani sono un popolo generoso che ha il diritto di essere riconosciuto». Fontanini ha poi citato un racconto del poeta romano Trilussa per sottolineare come «in questa regione va dato il merito ai friulani senza “annacquarlo”».
          (di Anna Casasola - Messaggero Veneto)


...vedute del lato ovest, dove avevano preso posto autorità, sindaci e donatori...


...dopo l'appassionato intervento del Presidente dell'AFDS Renzo Peressoni...


...sono iniziate le consegne di riconoscimenti alle centinaia di donatori benemeriti nelle varie categorie...
...ormai il mio compito era terminato, ma...


...non potevo abbandonare il tendone senza salutare un coppia che conosco...
...trattasi di Sergio e Marisa Marinig di Prepotto, che vantano rispettivamente 120 e 110 donazioni...