nuove dal friuli e dal mondo

Gorizia, 26 Febbraio 2015
Salone del Consiglio Provinciale

Friulani e Sloveni. Incontro di Comunità
Convegno organizzato dalla Società Filologica Friulana (SFF)
e Istituto Sloveno di Ricerche (SLORI)

          La storia, le tradizioni, l’economia, la cultura, l’appartenenza all’area mitteleuropea e danubiana: molti sono i caratteri e i motivi che profondamente legano Friulani e Sloveni, due popoli che da sempre vivono vicini, che condividono fortune e traversie, due comunità che sono approdate, insieme, alla cittadinanza europea. Luogo privilegiato di questo incontro è il Goriziano, in particolare, straordinario crocevia di popoli e lingue, religioni e culture, sintesi di storie e memorie, laboratorio di modelli di convivenza.
          La conoscenza reciproca, per le due comunità, è un obiettivo di primaria importanza, essenziale, che va fortemente perseguito e che la Società Filologica Friulana (SFF) e l’ Istituto Sloveno di Ricerche (SLORI) da anni praticano, con una serie di attività e di iniziative comuni. Per la promozione di questo convegno, ai due istituti si è associata la Provincia di Gorizia che con la Consulta provinciale per la comunità friulana e la Consulta provinciale per la minoranza linguistica slovena sostiene progetti di collaborazione e di mediazione linguistica e culturale. Al convegno collabora anche la sede di Nova Gorica del Centro di Ricerche dell’Accademia Slovena delle Scienze, Lettere e Arti (ZRC SAZU).



...breve estratto dal benvenuto del Presidente della Provincia di Gorizia Enrico Gherghetta, segnale audio estratto dal ricevitore wireless a tre canali con cuffie disponibile in sala, dal quale si potevano ascoltare gli interventi in italiano, sloveno o friulano...

          Lo SLORI (http://www.slori.org/), è un ente sloveno in Italia che si occupa di ricerca a livello professionale fin dal 1974. L'istituto è stato istituito e si è in seguito sviluppato come un importante centro di dibattito intellettuale e scientifico. Il suo orientamento programmatico è incentrato sulla promozione delle attività di ricerca rivolte allo studio delle prospettive di sviluppo culturale, sociale e spaziale della comunità nazionale slovena in Italia e alle sue relazioni con la comunità italiana di maggioranza, con la realtà slovena d’oltreconfine e il contesto internazionale più ampio. L'attività di ricerca dello SLORI comprende ricerche di base e applicate che indagano i vari aspetti degli studi etnici, le questioni attinenti alle minoranze e i processi di sviluppo nelle aree di confine.

          La Società Filologica Friulana (http://www.filologicafriulana.it/), è un ente morale, una associazione riconosciuta, nonché il primario istituto culturale del Friuli ed ha sede a Udine, nel prestigioso Palazzo Mantica. Gli scopi della Società, enunciati nell'articolo 1 dello Statuto, consistono nel «promuovere e diffondere l’utilizzo della lingua friulana, la salvaguardia e la valorizzazione della minoranza linguistica friulana, lo studio, la conoscenza e la coscienza dei problemi culturali del Friuli nel campo della lingua, della filologia, della letteratura, dell’insegnamento, della formazione culturale e professionale, della storia, dell’arte, della musica e dello spettacolo, delle arti e delle tradizioni popolari, lo studio, la conservazione, il restauro e la valorizzazione di beni culturali siano essi mobili o immobili, materiali o immateriali, che presentino particolare interesse linguistico, architettonico, artistico, storico, archeologico, etnografico, museale, scientifico, bibliografico e archivistico anche ai fini di una loro fruibilità da parte del pubblico; e nel promuovere la conoscenza delle lingue e delle culture minoritarie, considerate anche quale strumento per l’affermazione della pace nel mondo e della fratellanza tra i popoli».  La Società intrattiene una proficua rete di relazioni con associazioni, enti pubblici e privati, istituzioni universitarie italiane ed estere e con organismi di altre minoranze linguistiche. La Società Filologica Friulana svolge la propria attività in tutto il territorio friulano e tra le comunità friulane in Italia e all'estero in collaborazione con le associazioni regionali e gli enti più rappresentativi dell'emigrazione friulana.


INDIRIZZI DI SALUTO


PRIMA SESSIONE
Moderatore: Adriana Janežič, Società Filologica Friulana (SFF) e Istituto Sloveno di Ricerche (SLORI)

Sono intervenuti:
• Gian Paolo Gri, Università degli Studi di Udine - Etnologia di confine
• Branko Marušič, ZRC SAZU, sede di Nova Gorica - Cosa sapevano gli Sloveni nel 19. secolo a proposito dei Friulani
• Neva Makuc, ZRC SAZU, sede di Nova Gorica - L’identità provinciale nell’area di confine
• Francesco Marangon, Università degli Studi di Udine - La costruzione di valori economici in una terra di confine

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SECONDA SESSIONE
Moderatore: Roberto Dapit, Università degli Studi di Udine

Dopo un breve saluto del responsabile dell'ARLEF, sono intervenuti:
• Ana Toroš, Università di Nova Gorica - Alojz Gradnik e il mondo friulano
• Franco Finco, Università di Fiume - Friulani e Sloveni: 15 secoli di contatti linguistici
• Maiko Favaro, Società Filologica Friulana (SFF) - Dal Nuovo Liruti all’Onomasticon dei Friulani: il caso dei letterati sloveni nel Goriziano
• Zaira Vidau, Istituto Sloveno di Ricerche (SLORI) - Friulani e Sloveni: vicini… amici da scoprire. Le buone prassi di promozione congiunta del progetto EDUKA - Educare alla diversità - Vzgajati k različnosti


...veduta del Salone del Consiglio Provinciale di Gorizia...
sul fondo le due cabine con i traduttori simultanei dal friulano e sloveno...

     

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