La frazione cormonese di Brazzano, Rosazzo e
Grado in festa oggi
(01.09. 2012 ndr) per il 98° compleanno
di Livio Felluga, patriarca riconosciuto del VIGNETO FRIULI.
Livio appartiene a
quella ristretta cerchia di produttori che, al termine del
secondo
conflitto mondiale, hanno saputo dare il via alla rinascita dei vini
friulani, credendo nell’agricoltura mentre i più puntavano
all’industria ed al “triangolo della sedia”.
Dopo sei anni di guerra e
di prigionia fra Libia e Inghilterra, agli inizi degli anni ‘50
Livio Felluga iniziò ad acquistare i terreni collinari di Rosazzo (Manzano) e
nel contempo a creare dal nulla, nel 1956, la sua cantina a
Brazzano di Cormòns.
Ora Livio Felluga
possiede una delle più grandi aziende del Friuli, a Rosazzo, (cru
dei Colli orientali, con quasi 200 ettari di cui ¾ a vigna
giardino) e nel Collio.
Il 12 dicembre 2009 è
stato insignito della Laurea honoris causa in Agraria
dall’Università degli Studi di Udine.
Lo aiutano nella gestione
dell’azienda i suoi quattro figli: Maurizio in campagna e marketing,
Andrea in amministrazione, Filippo, enologo, in cantina ed Elda, (presidente
del Movimento turismo del vino del Friuli Venezia Giulia)alle
pubbliche relazioni e nella
gestione dell’esclusiva
“Osteria” Terre&Vini di Brazzano.
Assieme ai figli e alla
moglie Bruna, soffierà
oggi su ben 98 candeline.
Nato il 1º settembre del
1914 a Isola d’Istria, Livio Felluga ha vissuto a lungo a Grado e
tuttora mantiene un legame con l’ Isola del sole, dove
ritorna spesso, fra una vendemmia e l’altra, per godersi la pace
della laguna e l’atmosfera suggestiva dei casoni assieme ai suoi
amici pescatori.
CF -
claudiofabbro@tin.it
Foto1 -
Livio con Claudio Fabbro, Giulio Colomba (SLOW FOOD)
ed i figli Andrea ed Elda
Foto2 - Livio Felluga, laurea H.C. , UD 12.12.2009
Foto3 - Livio con Claudio Fabbro |