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Incontri telematici

Viveva, un tempo, in un paesino in una ridente vallata del Friuli un uomo che era stato molto provato dalla vita: difficoltà economiche, menomazioni fisiche, mancanza di affetti; ed era giunto alla veneranda età di 65 anni, solo, triste e deluso.

Unico conforto alla sua esistenza piena di avvilimento è l'impegno per un sito Web che è riuscito a rendere abbastanza importante.

E non solo questo lo aiuta a vivere, ma anche l'affetto di una sua cara amica, della sua cagnetta e di tutti coloro che lo conoscono e lo stimano. 

Un bel giorno, però, tramite Internet, conosce una donna che inizia con lui una corrispondenza sincera anche se saltuaria e che, in men che non si dica e sconvolgendo la sua abituale routine, lo va a trovare dimostrando simpatia e affetto .

Il nostro eroe è sgomento… come è potuta accadere una cosa così? E proprio a lui così depauperato di tutto? Allora comincia a pensare e a pensare e a pensare; e pensa che forse è arrivato anche per lui l'amore, quell'amore che non ha mai conosciuto, e fantastica, fantastica, fantastica.

Tutto il paese si accorge della sua aria un pò svanita e tutti si interrogano l'uno con l'altro: cosa mai sarà successo? Ne sai niente tu? No, io no, ma Maria ha detto che lo ha visto in macchina con una donna. Una donna ? E chi sarà mai?

E insomma, la chiacchiera diventa sempre più grande fino a ricoprire l'intero paese ed anche quelli vicini mentre il nostro eroe, un pò perchè troppo autoesaltatosi un pò perchè provocato, inizia a raccontare, raccontare, raccontare della donna venuta dal sud che non gli ha detto nè fatto alcunchè: no, niente di serio, ma che, comunque, gli ha fatto intuire che, insomma,  tra loro potrebbe nascere una storia e che lui, capirete bene, non sta in sè dalla gioia.

Al sentire l'evento, tutti se ne fanno partecipi, e chi gli consiglia questo e chi quest'altro, chi dà già per scontato un matrimonio molto prossimo e chi lo invita a esser più cauto; la confusione è al culmine e il nostro eroe, ogni giorno che passa, è ora alle stelle ora travolto dai dubbi e dall'angoscia fintantochè decide di chiarire tutto con quella sventata che, come una folata di bora, gli ha travolto e sta per rovinargli quell'esistenza quieta e rassegnata che si era faticosamente e dolorosamente costruito.

"Mi vuoi o non mi vuoi?" le chiede con tono implorante "Voglio sapere cosa ne sarà della mia vita, ne ho diritto dopo tante delusioni!"

E la perfida, incurante di tutto lo scombussolamento provocato, gli risponde che la fantasia va tenuta a freno.

Così, improvvisamente, tutto torna buio in quel paesino del Friuli e tutta la vallata si ripiega quasi su se stessa mentre il nostro eroe torna mestamente, e sempre più sconsolato, alla vita di prima.

Un giorno nitido e sereno, però, aprendo la finestra, sentì il gallo cantare giulivo mentre una folata improvvisa di bora gli scompigliava i capelli; "Strano" pensò, ma, con l'emozione della prima volta, aprì d'impulso la porta…

(Y.Y.)