nuove dal friuli e dal mondo

Orsaria di Premariacco e dintorni, 21 Settembre 2008

4ª Marciatona tra i vigneti e il Natisone
organizzata da

(Commenti al servizio fotografico a cura del webmaster)


Mappa del percorso
(stampabile)

     Anche quest'anno si è svolta a Orsaria la 4° edizione della Marciatona, manifestazione podistica non competitiva, che ha la peculiarità di far conoscere e ammirare il nostro territorio con un andatura lenta e non come purtroppo la vita di ogni giorno ci costringe a fare. Un grazie quindi a tutti coloro e sono tanti, che si sono dati da fare per dare continuità e migliorare questa iniziativa che anno dopo anno ha aumentato i consensi dato il numero sempre crescente di partecipanti, quest'anno si è sfiorato di poco la cifra di 800 partecipanti. L'organizzazione perfetta e la competenza dal GRS La Ciùncula dimostra che con la buona volontà e con la serietà si possono organizzare molte iniziative come sta facendo questa piccola ma attiva associazione sul nostro territorio.
     (Paoloni Giovanni - Jenco)


Le iscrizioni presso spazio attrezzato a fianco del Palazzo delle Associazioni
e la presa visione della mappa con i tracciati dei tre percorsi...


...lo sparo...!!!

Quarta marciatona tra i vigneti e il Natisone
(Testi e foto di Devis Macor)


...e la partenza dalla piazza di Orsaria...


l'uscita dal paese verso "strada del bôsc"...


...lungo la quale qualcuno posa con orgoglio al traguardo del primo chilometro...
...subito dopo la deviazione verso il primo posto di ristoro......


...dove i marciatori venivano tentati da piatti molto invitanti...


...ed accolti con gran cortesia dal gruppo in foto...

     Domenica 21 settembre 2008 si è svolta la quarta “marciatona tra i vigneti e il Natisone” organizzata dall’associazione “La Ciuncula”, in collaborazione con il Comune di Premariacco, il gruppo ANA di Orsaria e Premariacco, ed il sostegno della “Banca credito cooperativo di Manzano”.
     Sfogliando i servizi della rubrica “nuove dal friuli” del 2007 e 2006, si possono trovare i resoconti e le foto fatte dal sottoscritto rispettivamente per la terza e seconda marciatona. Abbiamo pensato di proporre anche quest’anno un servizio fotografico della manifestazione, perché riteniamo che ne valga la pena, è un modo per valorizzare le iniziative nel nostro territorio. Ma veniamo alla giornata di oggi.
     A differenza del 2007, quest’anno la partenza è stata puntualissima: alle 8.30 in punto del mattino è stato dato il via ufficiale alla marciatona. Il ritrovo per le iscrizioni è cominciato già di buon’ora: alle 8 del mattino c’erano le file davanti ai banchi delle iscrizioni, di gruppi e singoli. Purtroppo l’anno passato la partenza è stata “diluita” e alla “spicciolata”, invece quest’anno il messaggio è stato recepito ed è stato possibile scattare una bella foto ricordo della partenza da piazza Concordia a Orsaria. Come l’anno precedente, i percorsi erano 3: da 6, 12 e 18 km ed erano illustrati su diverse “mappe” appese presso i punti di iscrizione. Fortunatamente il tempo è stato clemente, e anche se il mattino presto era decisamente freddo, poi con il sole la temperatura si è fatta ben presto più gradevole e, complice l’affaticamento della marcia, come per incanto sono sparite felpe e giacche e i più sono rimasti in maglietta e pantaloncini corti.


...la marcia prosegue fino al ponticello provvisorio montato dall'organizzazione
per attraversare il Natisone, controllati a vista dal personale della Protezione Civile...


Qui il percorso prosegue in territorio Leproso Sud, una volta chiamata "Bâs del lôf"
e attraversato il "Prât Majôr" e la provinciale Cividale-Manzano, si arriva a Oleis...
(Durante la guerra 1915-1918 il "Prât Majôr" era utilizzato come campo d'aviazione
e sembra che più di una volta ci abbia sostato anche Francesco Baracca)


Già abbondantemente nel manzanese, attraversato Oleis si sale verso Poggiobello...


...ed alla modesta altezza di 144 slm di Palazzo de Marchi, dov'è allestito il secondo posto di ristoro,
 lo sguardo spazia su una vasta zona dalla pianura ai monti, come si può vedere nelle foto...


...realizzate dal nostro collaboratore Devis Macor...

     Ma chi sono i partecipanti della marciatona? C’è subito da dire che è stato fatto un nuovo record, in quanto gli iscritti erano ben 786! Hanno partecipato molti residenti del nostro comune, ma almeno altrettanti e credo anche più erano i “forestieri”, lo si è notato anche alla fine alle premiazioni (gruppi di Udine, di Palmanova, di Gonars, ecc). La conferma l’ho avuta anche durante il percorso, facendo qualche chiacchiera con gente che non avevo mai visto prima: chi veniva dai comuni dell’hinterland udinese, chi dalla bassa, chi addirittura dal gemonese! Inoltre i partecipanti si dividevano tra professionisti (non sono pochi quelli che ho visto armati di cardiofrequenzimetro!), gli amatoriali, i “passeggiatori veloci” come lo scrivente, e i “tranquillissimi” che hanno goduto di buona compagnia, e ammirato gli splendidi paesaggi, non conoscendo il significato della parola “fretta”. In quanto all’età, si andava dai bimbi fino agli ottantenni. Ognuno, insomma, ha partecipato secondo le proprie capacità. Non pochi, poi, erano quelli accompagnati dal fedele “fido” lungo la passeggiata
     Come l’anno passato, il sottoscritto ha scelto il percorso intermedio di 12 km: un percorso molto bel
lo, e devo dire che è azzeccata la definizione “tra i vigneti e il natisone”!
Tuttavia mi è molto dispiaciuto non partecipare al percorso da 18 km, che è stato descritto come “fantastico e irrinunciabile, con paesaggi mozzafiato” da chi lo ha fatto. Quindi mi prendo fin da ora l’impegno di iscrivermi per l’edizione del 2009 al percorso più lungo a costo di arrivare tardi al traguardo e perdermi le premiazioni, che possono comunque essere documentate da qualcun altro.
     “Non è importante quello che provi alla fine di una corsa, ciò che è importante è quello che hai provato mentre stavi correndo”. A mio avviso queste parole, lette su un cartellone in piazza a Orsaria, esprimono molto bene le sensazioni provate da quanti hanno partecipato a questa marciatona. E le emozioni lungo il percorso erano tante davvero. Basti pensare al “guado” sul natisone, che poi tanto guado non era perché si trattava di un ponticello vero e proprio, solido, ben fatto e molto suggestivo! O ancora ai bellissimi scorci che si potevano ammirare dalla zona di Poggiobello e dalle colline adiacenti alla Rocca Bernarda, per non parlare dei paesaggi che ha potuto osservare chi ha percorso la “18 km”. Anche i rinfreschi o “punti di ristoro” erano bene organizzati, in collaborazione con la Coop di Premariacco. In particolare al primo, presso l’azienda agricola Nadalutti, oltre ad acqua e te, si poteva assaggiare vino della locale azienda, merendine, biscotti, frutta fresca, ma anche ottimi formaggi e salami nostrani. Il sottoscritto non ha resistito alla tentazione, e ha assaggiato anche queste ultime prelibatezze, anche se poco “consone” a una marcia di diversi km. Infatti ne ho pagato il prezzo con un successivo rallentamento dell’andatura di “marcia”, ma tutto sommato ne valeva la pena e non ero certo l’unico a non aver resistito alla “tentazione”. Ritengo giusto fare anche un po’ di autocritica… per alleggerire l’articolo con qualche nota divertente. Anche gli altri punti di ristoro erano ben forniti, ma a quel punto ho decisamente limitato gli assaggi!


...dopo una "pizzicata" qua e là, scegliendo il percorso dei 12 chilometri...


... si ritorna in territorio di Premariacco per arrivare ad Azzano...


....con breve sosta al terzo posto di ristoro, per poi riattraversare la provinciale
sempre assistiti dal personale della Protezione Civile di Premariacco e degli alpini.



Arrivati a Leproso, attraverso la stradina, una volta denominata "Troi di Messe",
e che il mio navigatore satellitare insistentemente mi indica per andare a Orsaria
sebbene sia sbarrata da un grosso paracarro, si arriva al punto di partenza...


... dove i partecipanti alla marcia hanno potuto riposare
prima della cerimonia per la distribuzione dei premi...

     Un’altra nota a dir poco divertente, è stato incontrare poco prima della salita alla località Poggiobello, un nutrito gruppo di partecipanti (con tanto di tessera di iscrizione appesa al collo!) che procedeva al contrario. Noi che procedevamo nella direzione “giusta” siamo rimasti decisamente esterrefatti! Lo abbiamo fatto notare, ma loro scherzosamente ci hanno risposto che, tanto, il percorso e i km sono sempre gli stessi… tanto vale quindi farlo nella direzione contraria!!!
In molti, tra cui lo scrivente, abbiamo seguito il percorso con tutta calma, diciamo a “passo rapido”, cosi come c’è stato chi ha fatto una vera e propria corsa! Devo ammettere che è stato a dir poco uno spettacolo veder scendere dalla collina in una nuvola di fumo un nutrito gruppo dei partecipanti alla 18 km. I due percorsi si riunivano nei pressi di Azzano, e gli “atleti” sono scesi a razzo, dalla collina, neanche avessero partecipato a una corsa olimpionica! Infine i tre percorsi si sono ricongiunti e, chi prima, chi dopo, siamo arrivati al traguardo, sempre in piazza Concordia.
     Ben presto è giunto il momento dei discorsi, da parte del presidente dell’associazione “La Ciuncula”, del sindaco Rocco Ieracitano (che ha partecipato alla 12 km), del presidente della Banca di Manzano. Un saluto l’ha fatto pure il nostro Don Pietro, che ha ammesso di aver pregato per noi e per la buona riuscita della manifestazione in entrambe le messe del mattino. Nei discorsi è stata elogiata l’attività organizzativa, che è stata laboriosa e non facile e che ha permesso la realizzazione di questo successo. Un grazie a chi ha allestito il percorso con le opportune segnaletiche e cartelli, oltre che ad aver realizzato il ponticello sul Natisone. Ma anche ai volontari della protezione civile che presidiavano i punti più pericolosi (tra cui mio fratello Manuel), affiancati da altri volenterosi (tra cui l’onnipresente Bruno Badino), e ancora agli Alpini del gruppo ANA di Orsaria per aver cucinato la pastasciutta nel finale e ovviamente a tutti i partecipanti alla marciatona.
     Dopo i discorsi, sono stati distribuiti i premi, consistenti in cartoni di vino e cesti con ogni ben di Dio, ai gruppi più numerosi. Il primo premio è stato assegnato al gruppo marciatori udinesi. Ma un premio è stato anche dato al partecipante ed alla partecipante più anziani: 87 e 77 anni! E’ quindi seguita la distribuzione della pastasciutta… e si è conclusa ufficialmente la quarta marciatona tra i vigneti ed il natisone. La quinta edizione si terrà il 20 settembre 2009 e già ci si augura un nuovo record ed un nuovo pieno successo!


...dopo i brevi interventi di autorità e organizzatori, le premiazioni...


...cominciando dal più giovane al più anziano...




...e poi pastasciutta per tutti...!