L’ANNIVERSARIO
La mesta cerimonia di commemorazione
tenuta in Belgio a cinquant’anni di distanza dalla tragedia
A Marcinelle 262 rintocchi per non dimenticare
Marcinelle
(Belgio) - "Il passato sia presente nel futuro": è il motto scritto sul
fazzoletto indossato da migliaia di persone alla celebrazione per il
Cinquantenario della tragedia mineraria di
Marcinelle . Alle 8,10 dell'8
agosto del 1956 262 minatori, di cui 136 italiani, sono scesi a oltre
mille metri di profondità per "guadagnare un franco", ma non sono mai
più risaliti. A ricordarli ieri, come ogni anno, 262 rintocchi di
campana, che echeggiano in un silenzio carico di commozione e memorie. A
ucciderli uno stupido incidente, che ha scatenato una tragedia che ha
segnato la storia del Belgio e della migrazione italiana. Erano giorni
in cui la sicurezza sul lavoro non esisteva. Giorni in cui gli italiani
non erano considerati uguali ai loro colleghi belgi. Dopo la tragedia le
cose sono cambiate: le miniere sono state messe a norma e molti italiani
hanno smesso di strisciare in cunicoli alti mezzo metro, inserendosi
nella società belga.
Una storia di lavoro duro e di migrazioni. Ora l'Italia è nel ruolo di
paese ricevente. Ce lo ricordano i nostri politici: da Prodi a
Bertinotti, Napolitano, Damiano: sacrosante parole spese contro le morti
bianche sul lavoro e di solidarietà ai migranti.
Ma a
Marcinelle
dell'entourage di governo si è visto solo il viceministro agli Italiani
all'Estero, Danieli, arrivato in ritardo e andato via presto. Presente
anche il suo predecessore Tremaglia, che sceglie di non polemizzare per
le assenze governative.
La presenza più autorevole è quella di uomini e donne
col viso segnato dagli anni e dal lavoro, ma anche dal ricordo di quei
giorni tragici. Uno dei primi soccorritori, Rino Tesser, racconta che il
suo ricordo più angosciante è il rumore dei pugni dei compagni
intrappolati ma ancora vivi, dati sulle condotte di ferro per attirare
l'attenzione, ma "i giovani, però, di queste cose non sanno niente".
(Matteo
Manzonetto
–
Il Gazzettino di mercoledì 9 Agosto
2006) |