Attualmente, il gruppo della Protezione Civile di Premariacco (in posa davanti alla nuova Sede), è formata dai seguenti 27 componenti: BERGAMIN Evelino, BOSCHI Fabiano, CONCHIONE Daniele, CUCOVAZ Claudio, DE SABBATA Alessandro, MASIERO Giovanni, MONTINA Sandro MONTINA Tiziano, MURCIANO Stefano, MUSSIG Vanni, PETTARINI Oreste, PITTA Alberto, PITTA Massimiliano, PITTIONI Valerio, PIZZAMIGLIO Simone, PIZZO Cristian, PLETTERSEK Paolo, POZZI Roberto, SCARBOLO Silvano, SINICCO Sergio, SINICCO Stefano, TOMMASI Ezio, VOLTURNO Daniela, ZAMARO Gianfranco, ZORZUTTI Luigino, ZUIANI Fausto e ZULIANI Laura.

Andar per valli e campanili...

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     Il Natisone attraversa il territorio comunale da nord a sud, con andamento sinuoso nella prima parte del percorso, quello caratterizzato dalla forra e più lineare, con il letto più ampio e meno profondo nella porzione meridionale.
     Il fiume è unico per bellezza naturalistica, in quanto alterna spiaggette a dirupi rocciosi, folte e variegate presenze vegetazionali alternate a spazi sistemati a prato stabile. Anche la presenza di varie specie faunistiche (compresi animali di discrete dimensioni, quali i caprioli) formano un “unicum” di forte valenza turistico/ambientale.
     L’intenzione dell’amministrazione Comunale è di rendere più fruibili le sponde del fiume, ripristinando la sentieristica dimessa da tempo. Per tale intervento intendiamo attivarci con i volontari comunali della protezione Civile, affiancati da quelli dei Comuni del Distretto di cui Premariacco fa parte.
     Si presenta la necessità di intervenire dotando le due sponde interessate dal progetto, di opportuna cartellonistica, indicante le peculiarità della zona. Inoltre, poiché i sentieri sarebbero fruibili da persone a piedi e in bicicletta, vorremmo realizzare alcuni punti di sosta e installare attrezzatura per attività ginnica all’aperto, tipica di un percorso natura. Dovrebbe rappresentare un “pacchetto turistico ricreativo” rivolto a tutti coloro che amano la natura, oltrechè un’opportunità di studio e conoscenza per le scuole della regione.
     Lo sviluppo sarebbe di una quindicina di chilometri e, in accordo con i Comuni limitrofi già contattati, costituirebbe il completamento di vari sentieri gia realizzati, formando un anello di decine di chilometri, particolarmente interessante per le bellezze naturali che attraversa e fungendo da volano per quelle realtà economiche presenti massicciamente sul territorio (frasche, attività artigianali artistiche, produttori di vini doc, agriturismi ecc.).
     Il turismo che deriverebbe dalla realizzazione di tale iniziativa, non può definirsi esclusivamente di nicchia, in quanto già ora a Premariacco vengono riscontrate numerose presenze di persone provenienti da fuori Comune, in particolar modo nel periodo estivo, che fruiscono dell’ambito fluviale per stazionarvi durante la giornata. Riteniamo che un’offerta più ampia e qualificata, aumenterebbe considerevolmente il movimento turistico, che da spontaneo e limitato ad un breve periodo qual è ora, potrebbe diventare più consistente dal punto di vista quantitativo, maggiormente distribuito nell’arco dell’anno e non più passivamente atteso, grazie anche alla già detta collaborazione con i comuni confinanti. (Premariacco, 26/01/2006 - Assessore Daniele Murello)

I 20 anni della sezione Protezione Civile in una pubblicazione celebrativa 
 E’ stata realizzata e presentata dall’Amministrazione
per sottolineare l’impegno e il servizio svolto dai volontari 
Fra i progetti futuri il ripristino dei sentieri lungo le sponde del Natisone 

      Un pubblico attento e numeroso ha partecipato all’incontro promosso dall’Amministrazione Ieracitano sul tema Protezione Civile - Ambiente e Territorio, svoltosi lunedì scorso ad Orsaria. Un appuntamento voluto dall’assessore comunale Daniele Murello per presentare la pubblicazione commemorativa del Ventennale della sezione Protezione Civile, che ripercorre la storia del gruppo - dai componenti della prima squadra a tutti gli interventi effettuati nei 4 lustri - illustrando l’attività svolta negli anni dai volontari fino agli attuali membri della Sezione.  
     Ringraziando i presenti per la disponibilità e l’impegno, Murello ha ricordato che la Protezione Civile è “un gruppo aperto che attende nuovi volontari, per i quali sono previsti corsi teorici e pratici per la formazione; il supporto delle nuove tecnologie informatiche consente di seguire le attività didattiche presso la sede del gruppo a Premariacco” (via Papa Giovanni, ogni giovedì dalle 20.30). All’incontro ha partecipato anche l’assessore provinciale Claudio Bardini, grazie al quale l’amministrazione di Premariacco ha ottenuto un primo finanziamento per iniziare un percorso di recupero della sentieristica lungo il Natisone.  
     Commentando il progetto, Daniele Murello ha sottolineato che il ripristino - coordinato dalla Protezione Civile comunale, alla quale si affiancheranno, nell’ottica di un intervento coordinato e con obiettivi sovracomunali, i gruppi dei comuni limitrofi - dovrà coinvolgere “tutti coloro che hanno a cuore il Natisone”. “Un primo passo - ha proseguito – che è il segno tangibile di quanto questa Amministrazione vuol fare con interventi a basso costo, ma di grande impatto sulla vivibilità e l’accessibilità del territorio di Premariacco.”  
     Il pubblico presente ha poi partecipato al dibattito affrontando vari temi: alla sollecitazione ad interventi anche lungo il corso del Natisone per evitare fenomeni di erosione ha risposto il Sindaco Rocco Ieracitano, che conferma la progettazione da parte del consorzio Ledra-Tagliamento di due nuove briglie a Nord del ponte di Orsaria, mentre per le possibili problematiche relative all’accesso dei sentieri su fondi di privati e alla necessaria convivenza con la riserva di caccia, l’assessore Murello ha assicurato che la questione sarà affrontata con la massima disponibilità dell’Amministrazione, affinché si giunga ad una soluzione che permetta la valorizzazione delle sponde del Natisone senza penalizzare nessuno.
     Alcuni cittadini hanno dato immediata disponibilità a collaborare al progetto, appoggio raccolto dall’Amministrazione che, una volta terminata la fase di rilievo dello stato di fatto, convocherà una riunione per stabilire le prime iniziative concrete.  

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