gnovis dal Friûl e dal mont

10 Ottobre 2001
Veloce viaggio a Fanna e Castelnuovo del Friuli

Anche quest'anno Meneto Foghin, emigrato da tanti anni in Venezuela, accompagnato dalla moglie o da qualche altro famigliare è ritornato in Friuli per trascorrere un periodo di vacanza. Ormai sono tre anni che appena mette piedi sulla sua terra di origine, Meneto mi telefona per salutarmi e segnalare la sua presenza, invitandomi a pranzo nella sua casa in Borgo Rizos di Castelnuovo del Friuli, dove Carmen, la sua graziosa signora, dà prova della sua bravura di cuoca.

L'appuntamento era fissato per oggi mercoledì 10 Ottobre, ed io ho approfittato dell'occasione per spingermi oltre il Meduna fino a Fanna, per poi nel viaggio di avvicinamento, arrivare da Meneto in tempo per l'ora del pranzo. Per la verità, il mio progetto prevedeva di passare per Vacile per salutare gli amici Armando Miorini e Olindo Di Stefano, compreso uno dei suoi figli, anche lui da poco rientrato in Friuli dal Venezuela. Purtroppo il tempo è volato e quest'ultimi appuntamenti sono saltati.


Alla periferia di Fanna

Prima di arrivare a Fanna, ho notato della persone con dei cestini stracolmi di funghi e mi sono fermato per chiedere il permesso di fare qualche foto. Un anziano signore mi ha gentilmente concesso di riprendere il suo cestino di "chiodini". Sebbene abbia assicurato che era mia intenzione fotografare solo il cestino, una signora con un contenitore molto più ben fornito, non ha voluto saperne e senza voltarsi ha ripreso le ricerche, inoltrandosi nella boscaglia.

Alcune simpatiche espressioni di "siore Mariute", la sorella di Guido Zanetti.

Come l'anno scorso, anche quest'anno Meneto ha approfittato di questa occasione per festeggiare l'ultracentenaria  zia Santina di Paludea, che il 31 ottobre compie 101 anni...! Quindi, oggi ho baciato per voi... une biele frute di 101 agns...!


Santina Bortolussi Lurenzini, Classe 1900, tra Meneto e sua moglie Carmen.

Santina alle prese con una squisita trota, con accompagnamento di polenta, e seguita da formaggio, radicchio, torta, gelato e caffè. Non ha voluto rinunziare ad un buon sorbetto, preparato con una formula segreta da Meneto. La simpatica ultracentenaria, che ha qualche problema con la vista ma ha un'udito formidabile, ha confessato che forse aveva mangiato un pò troppo e quindi quella sera, si sarebbe accontentata di "un cocon" (un uovo), e di una chicchera di caffe-latte con il pane...

Anche in quest'anno, all'incontro Meneto aveva invitato il suo ex socio d'impresa Arturo Colonello, che con sua moglie aveva trascorso trent'anni in Venezuela. Dopo aver scattato una serie di fotografie con tre diverse macchine fotografiche, ci siamo salutati con un arrivederci all'anno prossimo... per festeggiare i 102 anni di Santina...!

Di solito cerco di evitare certi argomenti, ma mi sembra sia giusto farne un piccolo accenno. Come accaduto con Luigi Mion, Paolo Brun Del Re, Walter Cibischino, il padre di Leonardo Della Mea, Gustavo Mion e forse altri emigranti incontrati negli ultimi mesi, anche Meneto Foghin, al momento di salutarci mi ha fatto scivolare nella mano un banconota. Questi gesti mi commuovono profondamente perchè sono fatti con il cuore, ma nello stesso tempo mi creano un certo imbarazzo... Sarebbe preferibile che il sostegno per il lavoro che porto avanti da quasi tre anni, mi giungesse... dai friulani residenti in Friuli...