.G.G.O.
Gruppo Giovanile Orsaria

TENDANZA: tra realtà e finzione
(Tratto da LA NOSTRA VOCE)

          L’allegra brigata del Gruppo Giovanile Orsaria anche quest’anno è arrivata puntuale all’appuntamento con il carnevale. Non c’erano attori, carri mascherati o saltimbanchi, ma una moltitudine di persone spensierate e festanti. Varcata la soglia del tendone non c’è scampo!!!
          La prevenzione, gli antidoti e le pozioni magiche non servono a rendere immuni gli ignari ospiti dalla frizzante e dilagante sensazione di divertimento che avvolge ogni cosa. La trasformazione è in atto, senza l’ausilio di additivi chimici o distillati vari. Basta respirare l’aria di Tendanza per sentirsi protagonista e parte integrante di una grande festa.
          D’altronde come resistere ai ritmi tribali di vecchie e nuove musiche dance e sinuose melodie blues o all’incontro di una giovane e intrigante mascherina? Realtà o finzione?
          Tutto nel corso di queste sere si intreccia e si mescola procedendo all’unisono. Ogni persona fa emergere e lascia piena libertà alla propria personalità a lungo trascurata e frenata dagli impegni e dall’incalzante frenesia della vita quotidiana.
          Dalla palese contraddizione tra il vero ed il falso si realizza il successo della manifestazione: infatti, attraverso la rappresentazione di un personaggio o maschera che sia, ognuno di noi riesce a comunicare con sincerità e trasmettere emozioni incredibilmente vere.
          Non ci sono gerarchie, capi, orari o etichette da rispettare: è il trionfo, ad Orsaria, di Sua Maestà il Carnevale.          Achtung Achtung wir organiseren Tendanza 2000.

 

ARIA DI MUSICA: dis ains di fracass

          Bene, amici e compagni: dato che ormai ci eravamo specializzati in analisi buie improntate alla rassegnazione e resoconti drammatici, è quasi imbarazzante dover parlare in termini positivi di Aria di Musica ’99, quindi scusateci tanto se non lo sappiamo fare bene.
         Prima di tutto una considerazione scientifica: El Niño esiste! Sarebbe una delle conseguenze dell’effetto serra per cui nevica sulle Piramidi, crescono le banane in Siberia e a Orsaria non piove più. Quindi, tutti felici e contenti, meno i contadini, e addio alla gloriosa tradizione di festa disastrata, cui eravamo quasi affezionati.
          Nota di merito per tutti gli artisti intervenuti, ruspanti forze musicali dai quattro angoli del Friuli: molti di loro ci hanno tenuto compagnia più volte negli anni e si fanno apprezzare sempre più per l’accresciuto spessore e l’immutato entusiasmo con cui affrontano la scena, grazie anche ad un supporto tecnico che si riscontra in ben poche altre occasioni. Le reazioni del pubblico ci confermano che vale la pena di continuare a proporre spettacoli di qualità e incoraggiare gli artisti che percorrono questa difficile strada.
          Quello che ci interessa non è l’autocelebrazione, ma l’autonomia nello scegliere forme di socializzazione fatte con le nostre mani e frutto della nostra libera scelta, non imposte o condizionate dall’esterno. Anche perché nel giorno in cui Orsaria non fosse più il catalizzatore di energie fluviali, cioè, un luogo d’incontro ideale di tutti coloro che vivono inquieti, amando e soffrendo sulle rive del Natisone, la cosa non sarebbe affatto indolore. Speriamo che quel giorno non arrivi mai e per adesso prendiamo atto con soddisfazione del grande apporto dato alla festa dai giovani leoni del circondario, che non si sono fatti pregare per buttarsi nella mischia con la stessa energia dei padri fondatori. Forse non lo sanno ancora, ma questo slancio li aiuterà a dare un corpo e un volto a quelle idee che magari hanno già in testa e stanno urlando per uscire.
          Per quanto riguarda il G.G.O. possiamo dire tranquillamente che la consapevolezza di aver tenuto la posizione così a lungo e con forze limitate, sarebbe motivo di orgoglio per chiunque e basterebbe senz’altro per passare alla storia. Non la storia dei potenti, s’intende, ma quella fatta dalla vita quotidiana di gente come noi, che non si vuole ancora rassegnare ad un mondo che nei fatti lascia sempre meno spazio all’immaginazione e scoraggia l’entusiasmo e la forza creativa delle minoranze, specie se non finalizzate al profitto.
          Possiamo vantarci nel dire che in dieci anni di festeggiamenti, abbiamo devoluto in beneficenza la ragguardevole somma di lire 23.420.000, dividendola fra organizzazioni umanitarie (antiapartheid, coordinamento extracomunitari in Friuli, aiuto profughi e bambini orfani di guerra in Bosnia e Kossovo), problemi e disastri ambientali (salvaguardia e tutela fiume Natisone, discariche Firmano, terremoto Umbria), iniziative sociali (Via di Natale).
          A nostro modo siamo riusciti a coniugare il divertimento con la solidarietà.

Un sentito ringraziamento a tutti coloro che ci hanno aiutato e sostenuto nelle nostre iniziative e che ci incoraggiano a continuare. A tutti un saluto e l’augurio di buone feste da parte di tutto il G.G.O.
(G.G.O.)

G.G.O.

Questo è un gruppo di persone aperto alla comunicazione, agli scambi di informazione e sostenitore e portatore di alcuni precisi valori. Questo per noi è il 10° compleanno.
L'obiettivo finale è di realizzare una festa annuale.
E' una festa ecologica, con musica non banale, scelta per far conoscere e gustare vari generi musicali, allo scopo di arricchire le conoscenze di chi è interessato.
Il "meeting" è preparato in una zona con prati verdi ed alberi a pochi metri dal fiume Natisone.
E' importante che ci sia uno scambio fra chi partecipa.
Uno scambio di energia e di conoscenze in un clima di allegria e divertimento.
E' una festa pacifica. I valori che ci interessano sono: amicizia, spontaneità, libertà, cultura e conservazione dell'ambiente, sia della fauna (animali) che della flora (piante), senza dimenticare la tradizione ed il folklore.
I prezzi sono modici.
Il ricavato della manifestazione andrà in beneficienza in favore dei bambini del Kossovo.
L' ingresso è ad offerta libera per dare a tutti la possibilità di partecipare e di contribuire in modo "personalizzato".
E' una festa per costruire insieme, anche per socializzare e dare a tutti al possibilità di fare nuove conoscenze, in un ambiente naturale, organizzato da un gruppo spontaneo e no-profit.
I volontari sono benvenuti.

G.G.O. Gruppo Giovanile Orsaria
Orsaria di Premariacco-Udine

per informazioni:
Marco Livon - Tel. 328 4056459

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Il nostro palco ...

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Cronache tratte dalla Festa di Carnevale in Orsaria

Non c'è pace nel piccolo paesino del Friuli orientale coinvolto da numerose iniziative goliardiche.
L'indomabile spirito festoso del Gruppo Giovanile di Orsaria propone per Carnevale: TENDANZA - un non stop di musica, coriandoli e divertimento sotto il tendone.
Siamo lieti di riportare, in queste pagine, qualche frammento di articoli pubblicati sul giornalino del Comune di Premariacco.


CON IL G.G.O. LA TRADIZIONE HA UN FUTURO
Il vasto ed eterogeneo panorama delle manifestazioni culturali-sociali presenti nella piccola realtà di Orsaria è stato arricchito, ......, da una "nuova" iniziativa promossa dal G.G.O.: la Festa di Carnevale, àlias TENDANZA.
Orsaria vantava una secolare tradizione carnevalesca che si esprimeva nella rappresentazione della Mascherata. Purtroppo varie vicissitudini hanno comportato il lento declino di questa gloriosa tradizione e l'atrofizzarsi del Comitato omonimo che la sosteneva.
Spinto dal desiderio di ripristinare quest'antica usanza, appartenente al codice genetico della popolazione di Orsaria, con formule e modi diversi, e nell'intento di coinvolgere un più vasto numero di cittadini del Comune di Premariacco, il G.G.O. si è rimboccato le maniche e ha dato vita a TENDANZA. Questa è essenzialmente una festa musicale che ha luogo nell'ultima settimana di carnevale e si sviluppa in quattro serate secondo un copione ormai collaudato. Nella serata di venerdì si esibisce in concerto un gruppo di importanza regionale, sabato e martedì (veglione) sono dedicati alla musica dance mentre la domenica è riservata alla musica ed al ballo folk.
...... avvalendoci del prezioso contributo di alcuni componenti di Teatrorsaria, il G.G.O., intende organizzare uno spettacolo teatrale con i ragazzi delle scuole elementari e medie nonchè con i genitori dei bambini che frequentano l'asilo. Lo spettacolo comporterà anche la riproposizione di alcuni frammenti delle "farse" rappresentate nelle precedenti edizioni della Mascherata ...........


GRUPPO GIOVANILE ORSARIA: RIFLESSIONI IN LIBERTA'
Siamo ormai vicini al decimo compleanno del Gruppo Giovanile di Orsaria.
Nell'ultimo decennio i cambiamenti socio-politici a livello nazionale ed internazionale si sono susseguiti ad una velocità impressionante provocando uno stravolgimento dell'ordine costituito che sembrava immutabile.
Non meno importante è il cambiamento avvenuto nella mentalità delle persone. In questi ultimi anni, l'egoismo, l'individualismo e la chiusura verso gli altri, sono i meccanismi di difesa, probabilmente i più comodi ed efficaci, che la maggior parte delle persone ha schierato per proteggere la propria esistenza. Non è quindi un caso che le varie associazioni di volontariato e simili segnino il passo.
L'esperienza ci insegna che non è facile convincere qualcuno a fare qualcosa per la collettività senza un adeguato corrispettivo monetario o senza tornaconto personale.
In un'epoca in cui tutto viene quantificato in denaro, il fine sociale, ricreativo ecc. non trova posto.
Il G.G.O. si rende conto che trovare nuovi meccanismi che formino nuovi gruppi è un'impresa non semplice in una società tendenzialmente centrifuga.
Non di meno la cronica mancanza di mezzi ci porta ad accovacciarci sul "già fatto", invece di ricercare le meno comode e sicure proposte innovate, frenati dalla paura di un possibile verdetto non favorevole e dalla mancanza di una diretta ed incisiva partecipazione di esuberanti forze giovani.
E così anche il prossimo carnevale sarà impregnato dalle note, maschere e voci di TENDENZA.....


IMPRESSIONI DI CARNEVALE
L'allegra brigata del Gruppo Giovanile Orsaria anche quest'anno è arrivata puntuale all'appuntamento con il Carnevale.
Non c'erano attori, carri mascherati o saltimbanco ma una moltitudine di persone spensierate e festanti.
Il Carnevale contagia Orsaria, sotto il tendone circola il virus dell'allegria. 
Varcata la soglia del tendone non c'è scampo!!!
La prevenzione, gli antidoti e le pozioni magiche non servono a rendere immuni gli ignari ospiti dalla frizzante e dilagante sensazione di divertimento che avvolge ogni cosa.
La trasformazione è in atto, senza l'ausilio di additivi chimici o distillati vari. Basta respirare l'aria di Tendanza per sentirsi protagonista e parte integrante di una grande festa. 
D'altronde come resistere ai ritmi tribali di vecchie e nuove musiche dance, alle lente e sinuose melodie blues o all'incontro di una giovane ed intrigante mascherina?
Realtà o finzione?
Tutto nel corso di queste sere si intreccia e si mescola procedendo all'unisono.
Ogni persona fa emergere e lascia piena libertà alla propria personalità a lungo trascurata e frenata dagli impegni e dall'incalzante frenesia della vita quotidiana. 
Dalla palese contraddizione tra il vero ed il falso si realizza il successo della manifestazione, infatti, attraverso la rappresentazione di un personaggio o maschera che sia, ognuno di noi riesce a comunicare con sincerità e trasmettere emozioni incredibilmente vere.
Non ci sono gerarchie, capi, orari o etichette da rispettare: è il trionfo, ad Orsaria, di sua Maestà il Carnevale.

Paolo De Sabbata