San Marco (Mereto di Tomba)
3 Novembre 1999


     Per la terza volta, nel giro di due o tre giorni, oggi mi è capitato di transitare in una zona del Friuli che non avevo mai visitato prima. Nel mio rientro da Flaibano, dove mi ero recato per consegnare al Parroco due CD con la registrazione del concerto tenutosi Domenica 31 Ottobre scorso, sono transitato per San Marco, un piccolo paese del Comune di Mereto di Tomba.
     Nei miei frequenti spostamenti attraverso il Friuli, ogni volta che abbandono le strade principali e mi addentro nelle stradine che collegano tra loro i vari paesi, mi capita di fare delle sorprendenti scoperte. Sebbene fossi in grave ritardo per il rientro in tempo per "l'ora dell'aperitivo", giunto a metà di un rettilineo in mezzo a linde casette, il mio sguardo è stato polarizzato da alcuni dipinti sulla parete esterna di una casa. In una frazione di secondo, il computer dentro il mio cervello aveva valutato il pro ed il contro un mio eventuale dietro-front per fotografare quel dipinto, ma il responso finale era ... "meglio lasciar perdere" ... Proseguendo la corsa, probabilmente superiore al limite di velocità consentita, altri due o tre "murales" ed altrettanti input al solito "computer", hanno capovolto i risultati e su un ipotetico monitor è comparsa la scritta "E' un peccato lasciar perdere una simile occasione". 
     La conseguenza è stata una lenta ma decisa pressione sul pedale del freno ed una immediata inversione di marcia, quando ormai ero già fuori dal paese.
     Nella lenta marcia di riavvicinamento, con piacere ho notato che anche le pareti rivolte verso l'esterno del paese, erano ricoperte da dipinti e quindi mi assicuravano un buon numero di immagini per il mio "servizio". Una simpatica signora, uscita da casa perché allarmata dal suo cane, il quale probabilmente mi riteneva una persona poco raccomandabile, vedendo i miei "attrezzi da lavoro" e capendo cosa stavo facendo, mi ha aiutato indicandomi altri disegni che sicuramente non avrei potuto vedere. Ogni parete "pitturata" è stata inquadrata e ripresa con la telecamera, per poter avere a disposizione "subito" le immagini per questa pagina, ma è stata inquadrata anche dalla mia Pentax, per avere immagini più dettagliate per eventuali successive utilizzazioni. Probabilmente a San Marco ci sono altre vie da visitare ed altre immagini da "catturare", ma per questo conto di tornarci in un'altra occasione e ... con più calma ...!
     Come potete vedere nei pochi esempi qui in visione, si tratta di simpatici disegni illustranti scene di vita quotidiana e contadina, corredate con i nomi in friulano dei vari attrezzi da lavoro e dei prodotti della terra.
     Ho osservato numerose scritte (non tutte leggibili da quella distanza) e una bella poesia, come potete vedere in una delle foto qui sotto riportate. Probabilmente gli organizzatori di questa simpatica iniziativa hanno a disposizione degli opuscoli o altro tipo di documentazione riguardanti quelle pitture. Chi ha informazioni in proposito, è pregato di darmene notizia. Grazie.



San Marc
(Pre Fabio Simonutti - 1885)

Il to grup di trente ciasis
Tra la Tôr e il Tajament
Tra la mont e la marine
mi sta simpri fìs in ment.

Jè une vile pizzinine
che no vâl un carantàn
pur che vile in te planure
val par me plui di Milàn