biel lant a Messe a...

Duomo di Udine - 7 Settembre 2013

Adorazione Eucaristica e Preghiera per la Pace nel Mondo



Sei tu, Signore, il pane, tu cibo sei per noi.
Risorto a vita nuova, sei vivo in mezzo a noi.
Nell'ultima sua Cena, Gesù si dona ai suoi:
«Prendete pane e vino, la vita mia per voi».
«Mangiate questo pane: chi crede in me vivrà.
Chi beve il vino nuovo con me risorgerà».
È Cristo il pane vero diviso qui tra noi:
formiamo un solo corpo, e Dio sarà con noi.
Se porti la sua Croce, in lui tu regnerai.
Se muori unito a Cristo, con lui rinascerai.
Verranno i cieli nuovi, la terra fiorirà.
Vivremo da fratelli, la Chiesa è carità.



 PREGHIERA



 INVOCAZIONE PENITENZIALE 

...per favorire il raccoglimento in preghiera del fedeli, le navate erano illuminate con luce soffusa, non certo adatta a riprese panoramiche e comunque ad immagini catturate senza l'uso del flash. Tuttavia, mi piace proporre questo tipo di immagini (anche se non di elevata qualità), ma che danno una suggestiva visione d'insieme dell'evento ripreso...


...canto del Salmo Responsoriale e lettura dalla Lettera enciclica "Pace in terris"...


...l'omelia dell'Arcivescovo...



 INTERCESSIONI

...è seguita la benedizione eucaristica ed il canto...


 TANTUM ERGO

...le Preghiere per la Pace si sono concluse con...
 Cjante di Marie, Mari dal Signôr e Regjine de Pâs



Da font de mê anime o gjolt, o esulti,
il miôr, de mê musiche a Diu lu cjanti
che ancje se piçule s'impense di me:
da font de mê anime cjantin al gran Re!
O jeri tant puare e mi à preferide,
parceche plui libare in cûr mi à cjatade
par chest ogni anime mi benedirà:
o jeri tant puare e Diu mi cjalà.
Il plen di supierbie Idiu lu savolte,
il grant in te storie da l'alt lu dismonte,
ma il debul al sacie di ogni bontât:
il plen di supierbie al sbasse il so cjâf.
Gno popul, consoliti, che no ti bandone,
che lui di difinditi ti à fat la promesse;
la fuarce dai debui e reste in Jahvè:
gno popul, consoliti, che Diu l'è cun te!

Adorazione eucaristica
«La pace e l'attenzione ai deboli prima di tutto»

(La Vita Cattolica - 7.09.2013)

          La Chiesa udinese ha accolto l’invito di Papa Francesco a pregare per la Pace. E così nel duomo di Udine, durante la veglia di preghiera l’Arcivescovo, mons. Andrea Bruno Mazzocato ha auspicato che lo Spirito del Signore illumini la coscienza dei governanti  “perché, nonostante tutto, antepongano le sofferenze dei deboli e la ricerca di una convivenza pacifica tra i popoli a qualunque altro interesse di vantaggio economico e di potere personale o della nazione da loro rappresentata”.
          L’Arcivescovo ha anche ricordato che “le sicurezze economiche, tecniche e scientifiche hanno indebolito la nostra fede facendoci sentire abbastanza forti e autosufficienti con la nostre forze. Abbiamo visto, ora, i capi dei 20 paesi più industrializzati del mondo tornare deboli ai loro Paesi e incapaci di trovare un accordo per far cessare orrendi massacri. Così le voci disperate di tanti bambini, donne e anziani restano inascoltate perché non riusciamo a trovare un’intesa per soccorrerli”.
          Nella sua preghiera mons. Mazzocato ha voluto ricordare anche i fedeli cristiani che vivono in Medio oriente. “Nella nostra preghiera, poi, non dimentichiamo i nostri fratelli nella fede che in quelle terre martoriate hanno patito e stanno patendo discriminazioni così violente da giungere anche al martirio. Dobbiamo, purtroppo, constatare che troppo spesso sono lasciati nell’ombra da parte dei mezzi di comunicazione più diffusi.
          La nostra preghiera si unisce alla loro. Per loro chiediamo giorni più sereni e tanta speranza nel cuore, quando bisogna sperare anche contro ogni speranza, come fece Abramo, nostro padre nella fede. Da loro raccogliamo l’esempio di una fedeltà alla fede in Gesù Cristo che risveglia i nostri cuori a volte come intorpiditi da un’indifferenza religiosa che in questi decenni si è diffusa in ogni ambiente come una specie di smog spirituale che intorpidisce le coscienze”.