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Trieste, 4 Marzo 2012
Chiesa della B.V. del Soccorso

Per la serie "Le domeniche di Quaresima in canto gregoriano"
organizzata dall'USCI-FVG
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el quadro di PASCHALIA 2012

          In ogni epoca storica, dai primi tempi del cristianesimo a oggi, la celebrazione dei riti pasquali è stata terreno fertilissimo per la creazione di un repertorio musicale e corale particolarmente ricco.
          Per valorizzare la ricchezza di questo immenso patrimonio musicale, l’USCI Friuli Venezia Giulia propone un nuovo progetto di rete volto a coordinare le iniziative concertistiche distribuite sul territorio regionale nel periodo quaresimale e pasquale, soprattutto in località particolarmente significative.
          Gli scopi di tale iniziativa possono essere così sintetizzati: promuovere le proposte musicali offerte dai cori nel periodo quaresimale e pasquale, creando un sistema di rete che ne favorisca la fruizione e la visibilità; valorizzare i luoghi di culto della Regione più significativi per il loro interesse storico-artistico; favorire la proposizione di progetti musicali che si sviluppino attraverso un percorso ideale dalla Passione alla Resurrezione di Cristo; valorizzare gli elementi drammaturgici offerti dal repertorio legato alla Passione e alla Resurrezione.

Celebrazione liturgica
accompagnata dal Gruppo gregoriano "Laetare"
diretto da Silvia Tarabocchia



...suoni e ritocchi alle 11 ore...

          BEATA VERGINE DEL SOCCORSO - Un’antica tradizione attribuisce la venuta a Trieste attorno al 1226 di Sant’Antonio da Padova e la fondazione di una comunità di Francescani fuori Porta Cavana, in prossimità del mare. Accanto al convento egli avrebbe aperto una chiesa che sarebbe stata consacrata nel 1234. A metà del 1500 la prima chiesa è stata sostituita da una nuova, che, rifatta parzialmente dai Minori Conventuali, è stata consacrata dal vescovo Antonio Ferdinando de Herberstein il 17.7.1774 e dedicata ai Santi Francesco e Antonio. Nel 1788 la Casa religiosa fu soppressa per la legislazione giuseppina e la cura della chiesa fu assunta dal clero diocesano. Divenne chiesa filiale di Santa Maria Maggiore ottenendo nel 1813 il fonte battesimale. Nel 1864, su progetto dell’ing. Giuseppe Bernardi, fu ampliata assumendo la forma attuale e fu benedetta il 16.7.1866 dal vescovo Bartolomeo Legat. Altri lavori di conservazione sono stati eseguiti in tempi successivi ed interessarono, ultimamente, il presbiterio, la tinteggiatura dell’aula e il restauro degli stucchi e dipinti del soffitto. La parrocchia, con il territorio dismembrato dalla parrocchia matrice di S. Maria Maggiore, è stata eretta nel 1847. Da quella data sono conservati i Libri parrocchiali.

          Il Gruppo di canto gregoriano (in questa occasione in formato ridotto), è andato a collocarsi sulla balaustra dell'organo, luogo non proprio adatto per una buona registrazione. Per ovviare all'inconveniente ho consegnato uno dei miei registratori alle coriste, da collocare nel luogo che ho loro indicato. La mossa che ha prodotto risultati ottimali in una registrazione con un buon effetto presenza...



 CANTO D'APERTURA


...la celebrazione alle letture...


...e all'omelia...


         
 SANCTUS     AGNUS DEI



 CANTO DI CHIUSURA

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...la foto ricordo...

          Il Gruppo gregoriano Lætare, che prende il nome dall’Introito della IV Domenica di Quaresima, è nato nel 1998, all’interno della Parrocchia della Beata Vergine del Soccorso di Trieste, per iniziativa di Don Giuseppe Radole, il quale ne ha affidato l’incarico e la direzione a Silvia Tarabocchia, che già negli anni ’60 era stata sua allieva al Conservatorio Tartini e per più di vent’anni aveva cantato nel coro della Cappella Civica di Trieste, da lui diretto. Da qualche tempo ella si dedicava con grande interesse allo studio del Gregoriano, seguendo corsi specialistici a Cremona, Milano e Torino, e quindi ha accolto con entusiasmo la proposta, occasione irripetibile di condividere, con le altre coriste ma anche con tutti i parrocchiani, quest’esperienza veramente unica di liturgia e di fede.