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Carlino (UD), 11 Settembre 2005

CAP: 33050 - Altitudine (s.l.m.): m. 3
Abitanti: 2.850 - Superficie: Kmq. 30,36
http://www.comune.carlino.ud.it

CARLINO (UD)
I documenti storici non attribuiscono particolare importanza a tale località, la quale ebbe una rilevanza piuttosto marginale relativamente ai principali avvenimenti storici della nostra regione; ciò nonostante numerosi reperti rinvenuti nelle campagne della zona ne attestano l'origine antica.



 CAMPANE

 
         

 CANTI


CARLINO - Arte e Cultura
     Chiesa parrocchiale di S. Tommaso Apostolo: costruita nel Settecento sul luogo di un precedente edificio sacro e consacrata nel 1772. In facciata, entro nicchie, tre statue.
     All'interno alcune buone opere dell'Ottocento da ammirare: un quadro con le Anime Purganti, olio su tela del pordenonese Michelangelo Grigoletti, allora professore all'Accademia di Venezia, composizione alquanto pietistica e fedele ai canoni tradizionali, ma realizzata con indubbio mestiere e sicuro gusto; pala d'altare dipinta nel 1857 da Pompeo Molmenti di Villanova di Livenza, egli pure professore all'Accademia di Venezia, con la figura di S. Rocco; Madonna della cintura con i Ss. Antonio e Luigi dell'udinese Antonio Fantini (ca. 1851).
     All'osovano Domenico Fabris spetta la complessa decorazione a fresco tardoneoclassica: nel soffitto della navata l'Incredulità di San Tommaso, nel presbiterio il Martirio del Santo, nelle pareti del coro la Presentazione di Maria al Tempio, l'Annunciazione, la Nascita di Gesù Cristo; nelle vele del soffitto quattro dipinti rappresentanti l'Assunzione Maria Santissima al cielo. Tutti questi lavori sono stati compiuti entro il 1891.
     Altre opere fine Otto - inizio Novecento dell'intagliatore maranese Girolamo Raddi (statue e bassorilievi nell'orchestra, 1883) e dei fratelli Giuseppe e Luigi Filipponi di Udine (pulpito, confessionali e altre minori cose, più che altro artigianali).
     Nella frazione di S. Gervasio la chiesetta del 1764 ha nell'altarolo del coro una pala ottocentesca raffigurante la Madonna con Bambino e i Ss. Gervasio e Protasio: potrebbe essere opera del pittore Antonio Fantini (Udine 1813 - Parigi 1860): figure corpose, esemplate su modelli rinascimentali, colori stesi con pennellata morbida e ben modulati chiaroscuri, impaginazione classicheggiante.

Informazioni tratte da: 
GUIDA ARTISTICA DEL FRIULI VENEZIA GIULIA 
(
a cura di Giuseppe Bergamini )
dell'Associazione fra le Pro Loco del Friuli-Venezia Giulia
http://www.prolocoregionefvg.org